Rinnovata l' autorizzazione della raccolta del legname ad uso privato.
Per tutto il 2024 l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile autorizza a raccogliere il legname caduto in alveo o trasportato vicino alle sponde nei corsi d’acqua naturali dell’Emilia-Romagna e può essere effettuata dai privati per uso familiare (personale e domestico) per un massimo di 250 quintali all'anno
La raccolta non è prevista nei tratti arginati.
Si tratta di un modo per contribuire efficacemente alla riduzione del rischio idraulico velocizzando gli interventi, riducendo la burocrazia e senza costi per l’Amministrazione pubblica.
Per farlo basterà inviare una semplice comunicazione scritta alla sede competente dell’Ufficio territoriale dell’Agenzia regionale e per conoscenza al Comune interessato. Nella comunicazione si dovranno indicare il nominativo del richiedente e il relativo indirizzo e numero di telefono; il corso d’acqua, la località e il tratto interessati; il periodo in cui si svolgerà la raccolta.
Meglio tardi che mai! Per decenni tale attività è stata assurdamente vietata!Boh!