Alunni a scuola di Neve, Natura e Cultura d’Appennino.
Ha preso il via il 5 febbraio l’edizione 2024 del progetto "Neve Natura e Cultura d'Appennino", un'iniziativa educativa sul campo che, fino al 15 marzo, coinvolgerà 28 istituti scolastici (dalle province di Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Lucca, Pisa, Massa Carrara e La Spezia) desiderosi di esplorare e imparare nel cuore del Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano.
Stamane a Bismantova, presso il Centro Laudato Si’, la classe degli studenti dell’Istituto Mattei di Fiorenzuola è stata accolta dal presidente Fausto Giovanelli.
Il programma della prima settimana, dal 5 al 10 febbraio, prevede il coinvolgimento degli istituti Mandela, Bismantova e ISS Cattaneo Dall’Aglio (Castelnovo ne Monti), Isa 13 Sarzana, Fermi (Pontedera), Ariosto (Busana).
Le scuole partecipanti provengono da diverse province, dimostrando un forte interesse e un'ampia partecipazione al progetto. Tra queste, troviamo istituti del territorio del Parco: IC Villa Minozzo, Ic Ariosto Busana, Ic Bismantova, Ic Cocchi Licciana Nardi, Ic Baracchini Villafranca, IIS Mandela, IIS Cattaneo dall’Aglio, IIS Pacinotti Belmesseri.
Accanto alle scuole superiori di altri territori: IIS Silvio D’Arzo Montecchio, Liceo Scientifico Ulivi Parma, Istituto agrario Fermi Pontedera, Liceo Moro, IIS Nobili, IIS Secchi di Reggio Emilia, IISS Mattei di Fiorenzuola, IIS Russel Guastalla. Le scuole medie di altri territori IC Boiardo Scandiano, Ic Einstein RE, IC Dante Alighieri Aulla, Ic Foscolo Toano, IC Casina Carpineti, Ic Bonomi Fosdinovo, IC Isa 13 Ilaria Alpi, Sarzana e, infine, quelle che faranno esperienze in giornata: Ic Piazza al Serchio, IC Manzoni RE, IC Toschi Baiso, Ic Castelnuovo Garfagnana.
“Questo progetto è una sfida alla scarsità di neve - dichiara Giuseppe Vignali, direttore del Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano – e lo sempre stata in fondo, tanto che gli istituti partecipanti hanno confermato il loro impegno, trasformando questo viaggio in un'opportunità unica per comprendere e discutere dei temi cruciali del clima e dell'impatto del cambiamento climatico sul territorio”. Il direttore sottolinea anche l'importanza di “affrontare questi argomenti di attualità, coinvolgendo attivamente gli studenti e consentendo loro di esplorare il territorio circostante nei Comuni di Corniglio, Villa Minozzo e Ventasso dove si svolgeranno le esperienze di educazione in natura. Questo progetto è per gli studenti un'opportunità straordinaria di esplorare, imparare e connettersi con la bellezza e la ricchezza del nostro territorio montano con un approccio multidisciplinare, di interpretazione del paesaggio”.
Durante la settimana educativa sul campo, gli studenti avranno l'opportunità di partecipare a una vasta gamma di attività all'aperto, guidate da esperti del settore. Queste attività includono escursioni, orienteering, interpretazione della natura, osservazione del paesaggio e molto altro ancora. Da quest’anno il programma si arricchisce con contenuti dedicati alla sicurezza in montagna e alla prevenzione, grazie a una convenzione appositamente stipulata per la realizzazione del Progetto P.R.E.S.A. Le scuole potranno contare sulla presenza di tecnici specializzati di Croce Verde, Vigili del Fuoco, SAER e volontari del CAI per garantire l’apprendimento delle corrette regole di fruizione della montagna e un'esperienza sicura e gratificante per tutti i partecipanti.
Nel tardo pomeriggio e nelle serate, gli studenti avranno l'opportunità di approfondire la loro conoscenza dell'Appennino attraverso incontri e conferenze su vari temi, come la Natura, biodiversità e clima nel Parco, il rapporto tra Foreste e cambiamento climatico, Il Lupo, il cattivo che piace, I progetti europei (Life Bee adapt dedicato allo studio degli impollinatori, Life Claw per ecosistemi acquatici e gambero europeo, Life agriCOlture per pratiche agricole ecocompatibili), La Riserva di biosfera e in valori Unesco, La Carta europea del Turismo sostenibile, Il progetto osservazione astronomica, trekking notturni e molto altro.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sul progetto, visitare il sito ufficiale del Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano.