Un uomo residente a Correggio e originario di Toano, nell’aprile 2015 era stato arrestato dai carabinieri di Correggio che, nel corso di un’attività d'indagine, volta a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e l’illegale detenzione di armi da sparo, predisponevano un servizio nei pressi di un’abitazione di quel comune, culminata con la perquisizione domiciliare.
Qui i militari avevano una decina di grammi di droga tra marijuana e hascisc nonché di diverse armi, tra le quali alcune rubate, tra cui un fucile clandestino, una pistola rubata in provincia di Ferrara e tre carabine ad aria compressa senza matricole. Proseguendo con la perquisizione, i militari ritrovarono inoltre, avvolto in un pezzo di stoffa, un fucile clandestino – sempre un calibro 22 e senza marca – e una borsa contenente refurtiva.
A seguito di approfondimenti investigativi, fu predisposta anche una perquisizione nell’abitazione di Toano dove i carabinieri trovarono nascoste tre carabine ad aria compresa non censite.
Il 64enne è stato condannato con sentenza del tribunale di Reggio Emilia divenuta definitiva il 27 giugno 2017.
Ieri pomeriggio i carabinieri della stazione di Toano, ricevuto il provvedimento esecutivo hanno raggiunto l’uomo ammesso a scontare la pena in regime detenzione domiciliare.
Nel corso dell’esecuzione i militari hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare ali, trovando il 64enne in possesso di oltre 8 grammi di hashish e di oltre 2 grammi di marijuana: motivo per cui l’uomo è stato anche segnalato alla locale Prefettura per uso personale non terapeutico di sostanze stupefacenti.
