Canossa, 79° Anniversario della fucilazione a Ciano d'Enza.
A Ciano d’ Enza il ricordo del tragico avvenimento che ha visto sei giovani persone
sacrificarsi in nome della libertà, e perché noi oggi potessimo vivere davvero in libertà e
democrazia.
Si è svolta infatti ieri, venerdì 26 gennaio 2024, la celebrazione del 79° Anniversario, al Cippo dei Caduti in Via Martiri – Bosco dell’Impero, alla presenza degli amministratori dei Comuni di Reggio Emilia, San Polo d’Enza, Castelfranco Emilia, di Carpineti e Villa Minozzo. Hanno preso parte anche la parrocchia di San Martino Vescovo di Ciano d’Enza- Unità Pastorale Terre del Perdono; le classi quinte - scuola primaria “Fernando Casoli” di Monchio e scuola primaria “Matilde di Canossa” e le classi terze della scuola
secondaria di I° grado “Gregorio VII” di Ciano d’Enza che hanno ricordato questo
terribile fatto storico attraverso canti e letture.
Sono intervenuti anche i Carabinieri Comando Stazione San Polo d’Enza,
in rappresentanza anche del Comandante Compagnia Carabinieri di Castelnovo
ne’ Monti e Carabinieri Comando di Reggio Emilia; la Polizia Municipale Unione Val d’Enza e diverse associazioni.
I LORO NOMI
Sergio Beretti di Reggio Emilia (Medaglia Argento al Valor Militare);
Domenico Bondi di Villa Minozzo (Medaglia Oro al V.M.), Carabiniere, a cui è stata intitolata la Caserma di S. Polo d’Enza;
Fausto Burani di San Polo d’Enza (Partigiano);
Carlo Pignedoli di Carpineti (Partigiano);
Aronne Simonini di Castelfranco Emilia (M.A. al V.M.);
Giorgio Trenti di Castelvetro (Partigiano)”.
