Una commissione d’indagine sul cantiere della scuola materna al quartiere Peep.
Già oggetto, nei mesi scorsi, di un principio di frana (nel febbraio 2023) e successivamente di un distacco della tettoia/pensilina il giorno di Natale, sempre dell’anno appena concluso.
A rinnovare la richiesta, affinché venga posto all’interno dell’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale, sono i gruppi consigliari di Castelnovo Libera (Lega-Fratelli d’Italia- Forza Italia e Udc) e del Movimento5Stelle, il quale, è bene ricordarlo, ha appena sottoscritto il programma elettorale della coalizione di centrosinistra.
Secondo i gruppi di opposizione la commissione dovrebbe avere il compito di: “Individuare le cause della frana; indagare la qualità costruttiva e la conformità antisismica dell’immobile destinato ad ospitare i bambini della Scuola Materna Statale; verificare le eventuali omissioni nei controlli sulla corretta esecuzione dei lavori da parte dell’impresa assegnataria; le eventuali responsabilità nella frana, da parte di personale tecnico dipendente da questa amministrazione”.
Ulteriore oggetto di valutazione sarebbero: “I possibili interventi errati nei (o mancato controllo dei) lavori di scavo, nell’assemblaggio delle strutture portanti e infine l’omesso rispetto delle norme sulla sicurezza del lavoro”.
Nella richiesta si evidenzia come la Commissione d’indagine dovrebbe essere formata da: “quattro capigruppo consiliari; due ingegneri civili proposti uno dalla maggioranza e uno dalle opposizioni; due geologi scelti nello stesso modo; un rappresentante dell’Ordine degli ingegneri; un rappresentante dell’Ordine dei Geologi della provincia di Reggio Emilia”.
Il costo di tutto questo dovrà essere sostenuto dall’Amministrazione comunale, con un apposito capitolo di spesa, con i compensi per i tecnici che dovranno, chiaramente, essere concordati.