La dottoressa Fragliasso premiata negli Stati Uniti.
Alla dottoressa Valentina Fragliasso, ricercatrice sanitaria del Laboratorio di Ricerca Traslazionale dell’Ausl IRCCS di Reggio Emilia ha vinto l’ASH Abstract Achievement Award, un premio messo in palio dall’American Society of Hematology (ASH) che ogni anno seleziona e premia i migliori e innovativi abstract internazionali di ricerca nel campo delle malattie onco-ematologiche. L’abstract premiato, dal titolo, “Hells (LSH) Controls Gene Expression in T-Cell Lymphomas By Regulating RNA Polymerase II with a Bimodal Function” è stato presentato durante la 65esima edizione del Congresso dell’American Society of Hematology che si è tenuto a San Diego (California) lo scorso dicembre.
Il lavoro di ricerca è la naturale evoluzione degli studi che Fragliasso ha condotto negli ultimi anni e che hanno visto la collaborazione tra il Laboratorio di Ricerca Traslazionale coordinato dalla dottoressa Alessia Ciarrocchi, la Struttura Complessa di Ematologia (dottor Luminari), la Struttura Complessa di Anatomia Patologica (dottoressa Zanelli) dell’Ausl IRCCS di Reggio.
Al centro dello studio premiato c’è HELLS, una proteina che rimodella il DNA e che spesso è alterata nel linfoma anaplastico a grandi cellule con sottotipo ALK. Questo tipo di linfoma non Hodgkin che colpisce i linfociti T, pur essendo raro, è estremamente aggressivo e associato a una prognosi purtroppo infausta. Nell’abstract presentato all’importante Congresso americano, è stato descritto, per la prima volta, un complesso meccanismo molecolare attraverso il quale HELLS controlla la trascrizione di un gruppo di geni che promuovono l’aggressività del linfoma anaplastico a grandi cellule. È stato inoltre dimostrato che inibendo l’attività di HELLS, i linfociti T tumorali risultano più sensibili ai diversi chemioterapici che sono attualmente in uso nella pratica clinica.
Questo studio, oltre a chiarire uno dei meccanismi alla base dell’aggressività dei linfomi T, candida HELLS come nuovo potenziale bersaglio terapeutico e offre nuove opportunità di ricerca per la creazione in futuro di terapie mirate ed efficaci a vantaggio dei pazienti.
LA PROFESSIONISTA
La dottoressa Fragliasso ha conseguito la Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche e il Dottorato di Ricerca in Medicina Molecolare e Rigenerativa all’Università di Modena e Reggio Emilia. Dopo due esperienze all’estero, a Philadelphia nel 2008 al Thomas Jefferson University e a New York nel 2015, al Weill Cornell Medicine, Fragliasso ha vinto il bando Ricerca Finalizzata Giovani Ricercatori del Ministero della Salute nel 2018 che le ha permesso di proseguire i suoi studi nel Laboratorio di Ricerca Traslazionale dell’IRCCS di Reggio Emilia. Nel 2022, la professionista ha vinto il premio AIACE, finanziato dalla Fondazione AIACE, che premia il progetto di ricerca che ha prodotto i risultati più innovativi ed efficaci nella prevenzione e nella cura delle malattie oncologiche. Fragliasso è autrice di più di 20 lavori scientifici su riviste internazionali.