Pietra d’inciampo a Roncolo davanti alla casa che fu di Renato Lanzi
Lunedì 22 gennaio alle 9.15 in via Colombo, 7/A, davanti all’abitazione della famiglia Lanzi sarà posata la “Pietra d’inciampo”, la prima sul territorio castellese (una seconda verrà posata nel 2025 in memoria di Alfredo Montanari, altro internato militare italiano).
“E’ una Pietra d’inciampo intestata a Renato, ma idealmente a dedicata a tutta la sua famiglia – commenta l’assessore alla cultura del Comune di Quattro Castella Danilo Morini – Quella di Renato, Nino, Francesco e Valentino Lanzi è infatti una storia emblematica e drammatica del periodo bellico. Figli di Antonio e Maria Capucci, avevano una sorella, Lina Lanzi la cui figlia, Renata Caso, ha ricostruito nel libro “La saga dei Lanzi” le vicende di quattro fratelli accomunati da una morte prematura, tra il 1940 e il 1945. Di Renato, internato militare in un campo di concentramento nella Prussia orientale, e deceduto proprio durante il viaggio di ritorno in patria nel settembre del 1945, ne hanno parlato insieme a Pamela Gambetti di Istoreco gli alunni della terza media della scuola “Balletti” nel corso di tre laboratori di approfondimento”.
All’appuntamento saranno presenti, oltre all’assessore Morini, e agli studenti coinvolti nel progetto, anche il sindaco di Quattro Castella Alberto Olmi e la nipote di Lanzi, Renata Caso. Giovedì 25 e sabato 27 gennaio sono poi in programma al Cinema Eden due proiezioni riservate alle scuole del film “Anna Frank e il diario segreto”, pellicola d’animazione diretta da Ari Folman ispirata al “Diario di Anna Frank”
