Bagnolo in Piano, commerciante nel mirino di due minori.
Spinti forse dalla noia o dalla voglia di “divertirsi”, da circa un anno due minori di 15 anni residenti nel reggiano avrebbero preso di mira un commerciante di Bagnolo in Piano. Gli iniziali comportamenti molesti sono sfociati in veri e propri reati che hanno avuto una forte escalation alla fine dell’anno scorso.
L’escalation delle condotte delittuose si sono verificate tra la sera del 29 e il pomeriggio del 30 dicembre scorso, quando uno due minori si è introdotto nel negozio iniziando a creare molta confusione, mentre l’amico restava nell'ingresso guardando compiaciuto. Dopo che il titolare era riuscito ad accompagnarlo fuori gli hanno strappavano il telefono, dileguandosi per poi tornare e restituirlo, minacciando la vittima con testuali parole: ''Vengo qui con mio padre a picchiarti". Anche la moglie della vittima è stata colpita al braccio con una grossa pietra: hanno poi esploso alcuni petardi vicino al negozio.
Si sono ripresentati il giorno successivo e in più riprese si sono recati al negozio prima rubando una scatola di petardi poi, armati di bastoni hanno minacciato l’esercente, hanno aperto la porta del negozio buttando all’interno il bidone della spazzatura e successivamente hanno lanciato contro la porta una bomboletta spray dandogli fuoco e causandone l’esplosione che ha anche danneggiato un’autovettura in sosta.
In ultimo a notte fonda hanno lanciato un’ aspirapolvere contro il negozio per poi fuggire.
L’esercente ha denunciato l’accaduto ai carabinieri di Bagnolo in Piano che li hanno denunciati con le accuse di concorso in rapina impropria, furto con strappo, danneggiamento, minacce e tentato incendio.
