Imprese e irregolarità, su 6 aziende ispezionate ben 5 non erano conformi.
E’ questo il risultato, estremamente negativo, dell’attività di indagine condotta dal personale dei carabinieri del Nucleo ispettorato del Lavoro unitamente ad altri militari del Comando Provinciale di Reggio Emilia, durante il periodo natalizio con la finalità di portare all’emersione di fenomeni legati al lavoro ‘nero’ e al rispetto delle norme legate alla salute e sicurezza sul posto di lavoro.
In particolare, i militari si sono principalmente concentrate nel settore del turismo (strutture alberghiere e altre attività di somministrazione), dove sono state individuate sia forme di impiego lavorative in nero o comunque irregolari, sia inadempienze in materia di salute e sicurezza per gravi e/o precarie condizioni di tutela dei lavoratori.
Esiti estremamente negativi
Nel corso delle ispezioni sono state sottoposte a controllo 6 attività imprenditoriali/commerciali, di cui ben 5 irregolari e per una di esse si è reso necessario adottare il provvedimento di sospensione dell’attività stessa.
Sono state verificate anche le posizioni di 22 lavoratori - di quali 10 extra comunitari - e 1 posizione lavorativa è risultata priva di qualsivoglia comunicazione preventiva di instaurazione di rapporto di lavoro c.d. “in nero”.
In particolare sono state elevate complessivamente sanzioni e ammende per 25 mila Euro.
