How many people still read nowadays?

Continua la collaborazione tra il liceo linguistico Cattaneo Dall'Aglio e Redacon tramite la rubrica Speakeasy, curata direttamente dagli studenti.

How many people still read nowadays?

Since I could remember, I've always loved reading. When I was little and I couldn't read by myself, I used to take a lot of books between my arms and search for someone who wanted to read them for me. I knew a lot of stories by heart and when somebody tried to read them I used to correct them if they missed even one word written on the page.

At the age of six, when I started elementary school, I finally learned how to read by myself. What a conquest! I was so happy that finally all those black letters which I used to see on paper eventually had a meaning!

I still remember the first book that I read alone: A Little Princess by Frances Hodgson Burnett.

Since then I never stopped. Books, books, and books. For every birthday, at least one book was given to me as a present and my sister, who despises reading as much as I enjoy it, always said to me: "Where will you put all these books? There isn't space in our room anymore!"

But I have never really listened to her and even today I struggle to find a little place for my new books.

As I grew up I understood that the majority of my friends didn't like reading and contrariwise, they found it a really boring activity. They couldn't believe me when I said that my favorite hobby was reading. "What a nerd you must be!" "How can you find it enjoyable? Don't you prefer watching a movie instead?"

I have never listened to them, because reading was, and still is, one of my favorite ways to escape from reality. It amazes me how my mind can imagine an entire world or characters without even seeing them in reality. I really can't understand why people don't like reading. It's like watching a movie but in your mind and there's no limit to your fantasy.

So I came to the conclusion that maybe it is because nowadays we spend most of our time on our phones. Our attention span has become so low that we can't even concentrate on a page if it doesn't catch our attention immediately. How many of you can read or even watch a movie without checking your phone every five minutes? How many of you get bored and skip a part of a book or a film just because it isn't full of action?

In part, I can understand that. But it's a real pity that we can't enjoy a good book anymore.

I’ve always said to my friends who don't read, to encourage them to start, that it can be a good option to listen to audio books. For me it will never work out, because I need to hear the sound of paper under my fingers and hold the book in my hands. But it can be a good way to get into the magical world of reading. What about you? Have you ever tried to listen to an audio book? Or do you prefer the traditional method like me?

So, in conclusion, I just think that those who don't like reading, haven't found the right book for them yet. Or maybe not, and they will never ever like it. Even if with suspicion, I respect their choices.

(Emma Casoli, 3q)

Quante persone leggono ancora al giorno d'oggi?

Da quando ho memoria, ho sempre amato leggere. Quando ero piccola e non riuscivo a farlo da sola, ero solita prendere diversi libri tra le braccia e cercare qualcuno disposto a leggerli per me. Conoscevo moltissime storie a memoria e quando me le raccontavano, correggevo anche se sbagliavano o dimenticavano una singola parola.

All'età di sei anni, quando ho cominciato la scuola elementare, ho finalmente imparato a leggere da sola, per conto mio. Che conquista!

Ero così felice di riuscire finalmente a decodificare tutte quelle lettere nere che vedevo sulla carta! Mi ricordo ancora il primo libro che ho letto: “La Piccola Principessa” di Frances Hodgson Burnett.

Da allora non ho più smesso. Libri, libri e libri. Per ogni compleanno, ricevevo almeno un libro come regalo e mia sorella, che disprezza leggere tanto quanto piaccia a me, mi diceva sempre: "Dove metterai tutti questi libri? Non c'è più spazio nella nostra camera!"

Non le ho mai davvero dato ascolto e ancora oggi faccio fatica a trovare un posto per tutti i libri nuovi che compro.

Crescendo, mi sono resa conto che alla maggior parte dei miei amici non piacesse leggere e, al contrario, la trovavano un'attività molto noiosa.

Non potevano credermi quando dicevo che la mia attività preferita fosse leggere. "Che secchiona che sarai!" "Come puoi trovarlo divertente? Non preferisci guardare un film piuttosto?"

Non li ho mai davvero ascoltati, perché leggere per me era ed è, una delle mie soluzioni preferite per fuggire dalla realtà. Mi sorprende sempre il modo in cui la mia mente possa immaginare un intero mondo o dei personaggi senza nemmeno averli visti concretamente. Davvero non riesco a capire perché alle persone non piaccia. È come guardare un film, ma nella tua mente e non c'è limite alla fantasia.

Quindi sono arrivata alla conclusione che forse é perché al giorno d'oggi passiamo la maggior parte del nostro tempo sui nostri telefoni. La nostra soglia di attenzione si è abbassata così tanto che non riusciamo nemmeno a concentrarci su una pagina, se questa non attira subito la nostra attenzione. Quanti di voi riescono a leggere o anche a guardare un film senza controllare il telefono ogni cinque minuti? Quanti di voi si annoiano e saltano una parte di un film o di un libro solo perché non é pieno di azione?

In parte, posso capirlo. Ma è un vero peccato, non riuscire a goderci più un buon libro.

Per incoraggiare i miei amici che non leggono a cominciare, dico sempre che una buona opzione potrebbero essere gli audio libri.

Per quanto mi riguarda, non potrebbe mai funzionare, perché ho bisogno di sentire il suono della carta sotto le dita e tenere il libro tra le mani. Ma può essere una buona opzione per entrare nel magico mondo della lettura.

E voi? Avete mai provato ad ascoltare un audio libro? O preferite il metodo tradizionale come me?

Per concludere, penso semplicemente che le persone a cui non piace leggere non abbiano ancora trovato il libro giusto per loro. O forse nemmeno questo, e non gli piacerà mai. Seppur con sospetto, rispetto le loro scelte.

(Emma Casoli, 3q)