“Sei la rovina della mia vita, devi morire” e aggredisce la sorella: denunciato.
E’ successo alla fine di settembre in un paese della Bassa reggiana. Alla radice di tutto questo, i cattivi rapporti tra un uomo di 52 anni e la sorella, 66, costellati da discussioni continue e vari alterchi, sfociati, in quello più violento e ‘fisico’ del 30 di settembre scorso.
Una situazione che è valsa al 52enne una denuncia da parte dei Carabinieri della stazione di Castelnovo Sotto per l’ipotesi di reato di “lesioni personali”.
Spetterà ora alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia, diretta dal dottor Calogero Gaetano Paci, procedere agli opportuni approfondimenti e valutare se esercitare l’azione penale o archiviare il tutto.
Secondo le indagini, supportate da varie testimonianze, delle forze dell’ordine, nel pomeriggio del 30 di settembre, la vittima – ossia la sorella – si sarebbe trovata nel cortile della casa famigliare, e sarebbe stata avvicinata dal fratello che abita nella stessa casa all’ultimo piano.
INSULTI… SENZA UN PERCHE’
Il fratello, senza un apparente motivo (almeno in questo specifico caso) avrebbe dapprima iniziato ad apostrofare in malo modo la 66enne, per poi minacciarla con le parole di cui sopra e infine l’avrebbe spinta violentemente a terra. Una caduta che ha provocato lesioni guaribili in sette giorni, secondo la prognosi emessa dal Pronto Soccorso dell’Ospedale di Montecchio Emilia dove la donna si è recata dopo l’alterco.
Una volta medicata, nei giorni successivi, la signora si è poi recata presso la stazione dei Carabinieri di Castelnovo Sotto per sporgere denuncia nei confronti del fratello.
Dinamica e possibili responsabilità sono state successivamente accertate dai militari dell’Arma castelnovesi che hanno proceduto ad interessare della vicenda l’ufficio diretto dal dottor Paci.