Alex Barbolini, dodici anni e una grande passione: la moto
Nato a Castelnovo, abita a Toano dove frequenta la seconda media: il dodicenne Alex, oltre a dedicarsi alle corse in moto che comunque resta lo sport privilegiato, gioca anche a calcio e quando non è impegnato sulle piste è sui campi da gioco.
Qualche giorno fa abbiamo dato la notizia che questo giovanissimo pilota, dopo aver condotto una brillante stagione classificandosi nei trofei del motorismo UISP 'dove il portacolori del DLC Dream Team si è imposto nel Trofeo Regionale minicross 85cc Promo e nell’ambito Trofeo d’Autunno'.
E’ suo padre Manuele a raccontarci come è iniziata questa promettente carriera.
Una passione che gli ha trasmesso proprio lui: “Io sono un ex crossista, ho iniziato a correre nel 1995 fino al 2005 e poi mi sono spostato sui quad per altri cinque anni. Ho portato Alex fin da piccolo sulle piste e lui subito si è appassionato. Ha iniziato a provare e poi, visti i risultati che conseguiva, abbiamo preso la cosa più seriamente e tre anni fa dove ha cominciato a girare nelle piste da cross anche lui volta per volta ha sempre migliorato ed ha iniziato a partecipare alle prime gare”.
Il giovane pilota ha iniziato a gareggiare nel 2021. Manuele con tanto orgoglio e soddisfazione ci racconta che il primo anno in cui Alex ha partecipato al campionato è arrivato nono e l’anno successivo, nel 2022, si è classificato sesto fino a vincere quest’anno: il dodicenne ha dato il meglio di sé riuscendo a salire sul podio al primo posto del campionato regionale e vincendo il trofeo d’autunno.
A breve Alex dovrà correre con i ragazzi più grandi “sarà più dura, più impegnativo - spiega il padre – da parte sua ci sarà l’impegno di fare sempre meglio. Parteciperà infatti al campionato FMI 2024 “dove i piloti sono un po’ più veloci – spiega - “questo lo porterà a crescere e quindi a migliorare. Questo è il nostro obiettivo e poi parteciperà al campionato Uisp, come ha fatto in questi tre anni”.
I successi che consegue Alex sono dovuto sì alla sua, forse innata, passione ma anche ad un costante allenamento a cui si sottopone nei fine settimana. Ma durante la settimana la priorità resta la scuola e su questo suo padre fa una precisazione: “Lui sa che se vuole continuare con questo sport dovrà dare il meglio anche nello studio: se non ci saranno problemi allora potrà continuare anche a correre e inseguire la sua passione”.