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Cento firme a sostegno della sua candidatura

Bagnolo, il centrosinistra sceglie Pietro Cortenova come candidato sindaco

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Bagnolo, il centrosinistra sceglie Pietro Cortenova come candidato sindaco.

L’assemblea del Pd di Bagnolo ha ufficializzato all’unanimità la candidatura di Pietro Cortenova a sindaco di Bagnolo in vista delle elezioni amministrative 2024.

La formalizzazione è avvenuta nel corso dell’ assemblea del Pd di Bagnolo, riunita ieri sera nella sede del Ctl.

Cortenova, bagnolese di 28 anni, sfiderà l’attuale primo cittadino Gianluca Paoli alla guida della lista “Bagnolo futura”. All’interno di questa compagine sono confluiti, oltre al Pd, le altre due liste “Siamo Bagnolo” e “Bagnolo Bene Comune”, che cinque anni fa si presentarono divise. Ma la coalizione sarà ancor più di ampio respiro visto il proficuo dialogo intavolato con le altre forze che, a livello nazionale, si oppongono all’attuale governo di destra. La candidatura di Cortenova è sostenuta da una raccolta firme che conta, al momento, i nomi 100 di cittadini di Bagnolo.

Il segretario del circolo bagnolese Thomas Benvenuti ha ricordato gli oltre 150 bagnolesi ascoltati in rappresentanza delle associazioni del territorio e riassunto le principali criticità emerse: mancanza di spazi per i giovani, attenzione maggiore alle politiche del terzo settore e agli anziani, maggiore attenzione alla tutela dell’ambiente alla cura degli spazi pubblici, investire sulla sicurezza, ammodernare ed efficientare gli impianti sportivi, ascoltare le frazioni che si sentono abbandonate a loro stesse, favorire il dialogo tra le associazioni sportive e tra esse e il mondo della scuola, realizzare i collegamenti ciclopedonali utili alla comunità e ripensare il sistema di viabilità. Ma forse più di tutte queste tematiche è emersa la necessità di avere un’amministrazione che sia aperta alla comunità e che dialoghi con essa. Che sia disponibile all’ascolto e che condivida con i cittadini le scelte strategiche.

Cortenova ha accettato “l’investitura” con entusiasmo: “Siamo qui e siamo uniti oggi perché subito dopo la sconfitta di 5 anni fa abbiamo saputo metterci in discussione e abbiamo analizzato gli errori commessi – ha detto il candidato – Questo lavoro, non certo semplice, ha fatto sì che abbiamo ritrovato le ragioni dell’unità e che possiamo guardare con fiducia al futuro. Mi candido per costruire insieme a voi e ai bangnolesi un paese che guardi al futuro, con una direzione chiara e cioè quella indicata dai valori che guidano le forze di centrosinistra: solidarietà, attenzione ai più fragili, sviluppo e benessere sostenibile, ascolto. Questa comunità è ricca di competenze e di forze che però sono state compresse e non hanno avuto la possibilità di emergere. E’ venuto il momento di dire basta e di rilanciare questo territorio per evitare la sua deriva e il suo declino.  Abbiamo bisogno di servizi efficienti che diano risposte concrete in tempi rapidi, di sicurezza per le nostre famiglie, di essere inclusivi e di ascoltare i nostri cittadini”.

All’assemblea ha partecipato il segretario provinciale del Pd Massimo Gazza, che ha ricordato l’importanza di presentarsi uniti e compatti in vista del voto anche perché: “Oltre alle elezioni amministrative ed Europee questa tornata potrà dare un segnale importante a livello nazionale a questo disastroso governo di destra”.