Questa mattina nella chiesa di Canali dedicata a S. Marco Evangelista si sono svolti i funerali di Giorgio Govi.
Oltre ai figli Erman e Mila, ai parenti, erano tantissime le persone presenti per dare a Giorgio l’ultimo saluto. Fra queste i compagni di scuola dei figli, cittadini della pianura dove è nato, della montagna dove viveva e lavorava, amici, colleghi e conoscenti.
Giorgio Govi è morto venerdì 15 e, nonostante l’intervento della Croce Rossa di Carpineti e dei sanitari da Castelnovo, non c’è stato nulla da fare. La notizia si era diffusa subito nell’incredulità della gente.
“E’ una grande perdita – dichiara il sindaco di Carpineti Tiziano Borghi - Sono certo che la montagna risentirà, oltre della sua assenza umana, della mancanza della sua grande professionalità Forestale, riconosciuta da tutti. Faccio, a nome mio personale e della comunità che rappresento, ai figli, ai suoi parenti e ai suoi affetti le condoglianze più sentite”.
Nato a Reggio Emilia nel 1967, dopo la laurea in Scienze Forestali e l’iscrizione all’Ordine degli Agronomi, Giorgio ha scelto la strada della libera professione con studio in Marola di Carpineti.
Da anni ha seguito tutti i progetti ti taglio, di governo del bosco e di Forestazione del nostro Appennino e non solo, facendosi conoscere da tantissime persone per la sua elevata professionalità.
E’ stato consulente di tutti i Consorzi Forestali, degli Usi Civici, di tanti Enti pubblici, di imprese agricole e di imprese di taglia legna. Inoltre, data la sua alta passione e competenza, era istruttore per l’uso delle motoseghe e commissario d’esame per l’abilitazione al loro impiego.