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IL PRIMO INCONTRO VENERDI' 15 DICEMBRE

Al via il salotto della sostenibilità promosso dal Parco nazionale

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Al via il salotto della sostenibilità promosso dal Parco nazionale

Tra ecologia, tecnologia, agire umano e le nascenti nuove antropologie cosa può salvare il mondo e preservare l’Appennino? È l’interessante e inedito tema proposto, venerdì 15 dicembre alle ore 17.00 presso l’agriturismo il Ginepro (località Ginepreto di Castelnovo ne' Monti) col primo incontro del “Salotto della sostenibilità”.

Si tratta di una serie di incontri ideati dal Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano nell’ambito del Laboratorio Appennino della Strategia nazionale Aree interne “La Montagna del Latte” che vedrà andare in scena diversi incontri nel corso sino a tutto il 2024 per confrontarsi e discutere di sostenibilità ed ecologia, con particolare riferimento appunto ai territori delle Aree interne.

Ospite del primo appuntamento insieme al presidente del Parco nazionale, Fausto Giovanelli, la professoressa Teresa Muratore, autrice del libro “Naviganti”, sarà in dialogo con Emanuele Ferrari, vicesindaco del Comune di Castelnovo ne’ Monti. L’incontro sarà un affondo tra resilienza, ecologia, filosofia e letteratura: a cento anni dalla nascita di Italo Calvino, il Barone rampante tra filosofia ed ecologia.
Sarà anche l’occasione per trascorrere insieme un tempo dedicato al pensiero e alla sostenibilità.
L’appuntamento rientra nelle attività formative riconosciute ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado e accreditato per le Guide presso Aigae.

“Proporrò una riflessione tra ecologia e filosofia – spiega Teresa Muratore -. Siamo sicuri che l’impegno ecologista salvi il mondo? In realtà il mondo si salva da sé. Serve, piuttosto, un impegno umanistico e antropologico per salvare noi umani”.
Nel corso della serata sarà letto un passo del Barone rampante di Italo Calvino laddove si parla di un ragazzo che a 12 anni si ribella alla nobile famiglia e decide di arrampicarsi su un elce e restare a vivervi per tutta la vita sugli alberi. Qui studia, ama, legge, incontra persone e coglie il valore della comunità, del dialogo, della condivisione, molto più di quando stava con i piedi per terra.

BIOGRAFIA BREVE AUTRICE
Teresa Muratore è nata nel 1976 a Reggio Emilia, dove vive. Insegna Filosofia e Storia al liceo. Ha pubblicato Naviganti. Storie e pensieri di donne e uomini appassionati e resilienti (Manni editore 2022). Il Medico Scalzo. Pasquale Marconi nella storia del Novecento italiano (PF editore 2021) e collaborato con un saggio sulla scuola a I giorni del Covid di Luca Vecchi (San Lorenzo editore 2021).

TRAMA DEL LIBRO
Un’opera che narra che cos'è la resilienza, attraverso il racconto di filosofi ma anche di vite vissute come quelle di Socrate, Lina Merlin, Marc Bloch; del popolo danese che durante la Seconda guerra mondiale salvò gli ebrei presenti sul proprio territorio, dei transumanti dell'Appennino emiliano e delle portatrici carniche; e anche di figure immaginarie della letteratura come il barone rampante di Calvino. I naviganti si mettono in ascolto di costoro e grazie ai loro insegnamenti e al loro esempio hanno una chiave in più per accedere a quella cassetta di attrezzi che consentirà, davanti alle avversità, di flettersi senza spezzarsi.