Simone Corsini, campione di ultra-trail, ha ottenuto un importante riconoscimento dal Comune di Toano: la scorsa domenica, il sindaco gli ha consegnato una targa a nome dell’intera comunità.
Il giovane sportivo che ha compiuto da poco 31 anni, professore di elettronica ed elettrotecnica all’istituto Cattaneo di Castelnovo ne’ Monti, ha ottenuto importanti risultati di livello internazionale, in particolare nel 2022 il secondo posto alla massacrante corsa “Tor des Gèants”, che si tiene ogni anno in Val d’Aosta, lunga 330 km e circa 24 mila metri di dislivello positivo.
Il Sindaco Volpi ha sottolineato motivando il premio “gli ottimi risultati che Simone sta ottenendo nelle corse sportive, portando il nome di Toano ovunque”.
Ha condiviso questa gara massacrante con oltre 1.100 altri partecipanti, ma negli ultra-trail (quindi gare podistiche che superano la distanza classica della maratona) la competizione è principalmente quella con se stessi. Ha concluso l’edizione 2022 della corsa in 75 ore, 27’ e 33”.
Oltre al Tor des Gèants, che aveva già corso nel 2019 arrivando quinto in 82 ore 45’52”, nel 2023 ha corso la settima edizione di SciaccheTrail arrivando primo con un tempo 4 ore 40’ e 39” impiegato per coprire i 47 km e 2.600 metri di dislivello del percorso. Ha partecipato anche diverse volte la maratona di Reggio Emilia (la prima nel 2013, sua prima gara), sulla classica distanza dei 42 chilometri e 195 metri, che però non è la sua preferita perché “troppo breve”. Da qui la scelta di cimentarsi nelle gare più lunghe e difficili, quelle in cui “l’aspetto più importante è la tenuta mentale” come ha spiegato, ottenendo risultati straordinari.
La consegna della targa è avvenuta nell’ambito della giornata che ha visto svolgersi a Toano i Mercatini di natale, davvero molto belli e partecipati grazie anche alla giornata di sole. Una manifestazione che ha visto una grande affluenza e un apprezzamento unanime.
“Per noi – conclude il sindaco Volpi – è davvero bello che un nostro atleta ottenga questi successi in gare che premiano soprattutto caparbietà e forza di volontà, che credo siano le caratteristiche che più ci contraddistinguono come montanari. Ancora complimenti e grazie a Simone”.