“La voce della Terra” è il titolo del progetto che bambine e bambini di tutte le classi quinte dell’Istituto Comprensivo”Bismantova” di Castelnovo ne’ Monti, delle ex classi 5A Don Zanni e 5B di Pieve hanno condotto con i loro insegnanti per due annualità consecutive.
Il progetto, inserito nel percorso di educazione ambientale di Istituto, è iniziato con l’indagine riguardo la scoperta della NASA di ciò che è stato denominato “il Coro”, il canto, il respiro del Pianeta che ha offerto la possibilità di soffermarsi sul valore di un pensiero nuovo e diverso: la Terra ha una propria voce e la fa fluire nell’Universo.
Da questa riflessione è iniziato un “viaggio” che dall’Universo ha portato, condotto alunni e alunne nel nostro Appennino. Qui hanno “trovato” i quattro elementi (aria, acqua, terra, fuoco) che hanno parlato loro direttamente e hanno proposto diversi stimoli per affrontare il tema del rapporto uomo -natura.
Lo studio degli elementi nella seconda annualità ha mutato prospettiva: osservandoli nella loro forza dirompente, i ragazzi e le ragazze li hanno riconosciuti come risorsa. Grazie all’intervento di esperti, alla realtà aumentata e virtuale, gli elementi sono stati riscoperti come motori di energia pulita.
Le SNAI (Strategie Nazionali Aree Interne) hanno offerto la possibilità di indagare su temi ambientali, patrocinando esperti e visite guidate
Il 25 novembre, alla presenza delle autorità, del presidente del Parco Nazionale dell’ Appennino Tosco Emiliano, della Dirigente, degli esperti che li hanno accompagnati durante il viaggio e dei genitori, i 91 protagonisti hanno presentato il LORO progetto.
La realizzazione di questo percorso è stata possibile grazie al patrocinio degli Enti e a tutte le persone che ci hanno accompagnato con le loro competenze:
Margot Pilleri, Riccardo Pinotti, Sara Comastri, Pierluigi Giacobazzi, Luciano Fuschillo, Gloria Marchesi, Antenore Ceretti, Laura Romei , Ezio Razzoli , Elisa Brucellaria , Michela Costi, la Banda musicale di Felina, la Biblioteca Crovi, L'Istituto Comprensivo “Bismantova”, l’ Amministrazione Comunale, le SNAI Strategie Nazionali Aree Interne, il Parco Nazionale dell’ Appennino Tosco Emiliano, l’Unione Montana, la Regione Emilia Romagna, la Coop Giro del Cielo, EduIren, SapereCoop, il Consorzio di Bonifica dell’ Emilia Centrale, il Caseificio di Cavola 993, Simone Torlai.
Questo il messaggio che ha accompagnato questa esperienza, da parte di tutti gli alunni e alunne delle classi 5 (2023) 5A Don Zanni 5B pieve (2022) dell’ I.C Bismantova di Castelnovo ne’ Monti:
“Ci ha mosso l’urgenza e ci ha animato la speranza.
Ci ha guidato la convinzione che la didattica più efficace sia quella che passa attraverso il corpo, l’emozione, la conoscenza, l’ascolto.
Ci siamo fatti Aria, Acqua,Fuoco e Terra in un modo tutto nuovo di essere empatici con il pianeta. Ne abbiamo sentito la bellezza e la fragilità e vi abbiamo dato voce.
Il nostro progetto non parla della Terra, ma è la Terra che parla.
Siamo centotrenta bambini e bambine di classe quinta, siamo insegnanti, siamo esperti, siamo scuola.Abbiamo lavorato insieme per quasi due annualità.
A distanza e contemporaneamente vicini per valori e percorso, non abbiamo descritto, ma narrato, eliminando i confini tra il nostro essere e l’essere natura, ambiente.
Certo abbiamo anche indagato, sperimentato, conosciuto, osservato, dato nomi specifici, riconosciuto regolarità, esplorato, visitato luoghi consueti e sconosciuti.
Ma poi ci siamo decentrati e da osservatori oggettivi siamo diventati soggetti protagonisti.
Dal cosmo all’Appennino i quattro elementi fondanti si sono incarnati nei nostri posti e li abbiamo interpretati con danze,body percussion, immagini, parole,suoni, canzoni, racconti, podcast, foto, realtà aumentata e virtuale.
Una giovane regista, Margot Pilleri, ha documentato il nostro viaggio e ne ha tratto un video che ci ha emozionato, commosso.
Abbiamo proposto uno spettacolo a teatro per restituire ai nostri genitori un po’ di quello che abitualmente realizziamo a scuola e che loro non vedono.
Li abbiamo invitati per consegnare loro un messaggio di responsabilità e di coraggio.
Lo stesso messaggio che consegniamo a tutti voi lettori: mettiamoci in ascolto,diventiamo Acqua, Aria, Terra, Fuoco, percepiamo la bellezza pura e il grido di allarme del Pianeta.
Salviamolo, salviamoci.”