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L'analisi di Cassa Edile Reggio Emilia

Settore costruzioni, boom di occupati e i salari sono in aumento

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Ha un impatto senza precedenti sull’occupazione il buon andamento del settore delle costruzioni, trainato ancor oggi da un superbonus che nel 2022 ha consentito al comparto una crescita del Pil del 12,8% contro una media complessiva del 4,8%.

Lo attestano i dati della Cassa Edile di Reggio Emilia (l’unica, in Italia, che riunisce tutte le forze imprenditoriali e sindacali), in base ai quali il monte salari si è portato a 70 milioni di euro rispetto ai 60 milioni dello scorso anno; “un aumento del 15%  - sottolinea Fabrizio Ferrarini, presidente della Cassa Edile – che evidenzia un fatto di particolare importanza, e cioè che all’aumento della produzione ha corrisposto una crescita molto rilevante del lavoro assicurato dalle imprese reggiane del settore”.

Fabrizio Ferrarini, presidente della Cassa Edile di Reggio Emilia

Le parole di Ferrarini trovano conforto proprio nel numero dei lavoratori impegnati nel settore; “dai 7.019 dello scorso anno siamo saliti a 8.005 unità, allontanandoci decisamente dai valori critici che avevamo registrato nel 2020, quando il Covid aveva drammaticamente colpito il comparto, tanto che nei mesi di aprile e maggio la massa salari si era sostanzialmente dimezzata”.

“I valori in decisa crescita – prosegue Ferrarini – hanno permesso alla Cassa Edile di Reggio Emilia di intensificare ulteriormente le proprie azioni di sostegno ai lavoratori sul versante della previdenza, dell’assistenza e dei servizi”.

Le gratifiche natalizie assegnate ai lavoratori – sottolinea il vicepresidente della Cassa Edile, Salvatore Cosma - sono salite, in valore, a 7,4 milioni di euro (1 milioni in più in un anno) e, contemporaneamente, si sono portati a 780.000 euro i ristorni alle imprese reggiane per malattia e infortuni”.

“Se a questo aggiungiamo – prosegue Cosma – che abbiamo destinato 127.000 euro ad assegni di studio per i figli dei lavoratori e 96.000 euro per indumenti da lavoro, ecco che emerge con chiarezza un valore del lavoro della Cassa Edile che si lega al welfare aziendale e al contributo assicurato alle sviluppo delle imprese”.

Bilanci per le costruzioni e la Cassa Edile di Reggio Emilia in decisa crescita, dunque, mentre ci si interroga su un futuro sul quale certamente incideranno due elementi di particolare rilievo: le prospettive, ancora non definite, del superbonus, e il PNRR.

“Quello cui guardiamo – sottolinea il presidente Fabrizio Ferrarini – è un futuro di cui dobbiamo approfondire molti aspetti, confrontandoci con imprese, lavoratori, amministratori pubblici e istituzioni per individuare vie di sviluppo praticabili per le aziende e il lavoro, focalizzandoci con molta attenzione anche su quell’aspetto della regolarità che, con l’introduzione del badge di cantiere nelle grandi opere pubbliche, connota il nostro territorio come uno dei più avanzati del Paese”.