E’ stato identificato, grazie anche alle indagini scientifiche di laboratorio eseguite dai RIS di Parma, l’uomo che nel 2021 aveva vandalizza la Chiesa Santa Maria Assunta della frazione Cà de Caroli di Scandiano.
Il profilo genotipico, sinora attributo a ignoto, ricavato dalle bottiglie di liquore consumate dal vandalo e repertate dai carabinieri di Scandiano all’atto del sopralluogo, appartiene ad un 53enne di Modena ma domiciliato a Scandiano, che è stato denunciato con l’accusa di danneggiamento aggravato.
Ai militari intervenuti sul posto si era presentata una scena apocalittica che aveva interessato, oltre agli ambienti della chiesa, anche quelli attigui della canonica che ospitava i bambini che frequentavano il catechismo. Mura imbrattate, arredi e suppellettili liturgiche, vasi sacri e ostie buttate a terra, statue rotte tra cui quella della Madonna risultata essere stata decapitata.