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Sabato 28 ottobre

Al Seminario di Marola il libro su don Pietro Ganapini

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Don Pietro Ganapini (Foto di copertina del libro)

La Chiesa di Reggio Emilia-Guastalla rende omaggio al contributo del missionario don Pietro Ganapini (1928-2020) nella diffusione della fede e dell'istruzione in Madagascar, attraverso la pubblicazione di una dettagliata biografia dal titolo "Fino alla Fine," scritta da Antonio Mammi e pubblicata dalle Edizioni San Lorenzo.

Il libro verrà presentato il 28 ottobre presso il Seminario di Marola alle ore 16:00. All'evento parteciperanno eminenti membri della Chiesa, tra cui Monsignor Giovanni Costi e Monsignor Guiscardo Mercati, nonché don Giovanni Ruozi e Luigi Pignedoli. Sarà anche presente un messaggio video di saluto da parte del nipote di don Pietro, p. Filippo Ivardi Ganapini, che fa parte dell'Ordine Comboniano. L'autore della biografia, il Prof. Antonio Mammi, condividerà ulteriori dettagli sulla vita di don Ganapini e il processo di scrittura del libro.

Durante l'incontro, i partecipanti avranno l'opportunità di acquistare in anteprima copie del libro "Fino alla Fine." I proventi dalla vendita del volume saranno destinati a sostenere i progetti del Centro Missionario Diocesano di Reggio Emilia, contribuendo così a mantenere viva la missione di don Pietro Ganapini nel Madagascar.

Il volume, che abbraccia un'ampia gamma di aspetti della vita e dell'opera di don Ganapini, è una testimonianza toccante delle radici familiari del missionario, originario di Bera di Pantano, un piccolo centro nel comune di Carpineti. Il libro offre un'approfondita panoramica sulla sua formazione sacerdotale e musicale presso i seminari di Marola e Albinea, nonché sulla solitaria partenza nel 1961 per il Madagascar, dove ha dedicato gran parte della sua vita al servizio missionario "fino alla fine." La biografia include estratti significativi dalla corrispondenza missionaria di don Ganapini e un ricco apparato fotografico a corredo.

La figura di don Pietro Ganapini emerge come un esempio di dedizione straordinaria alle situazioni di povertà e alla convinzione che la cultura sia un potente strumento per il riscatto e lo sviluppo delle comunità. Don Marco Ferrari, direttore del Centro Missionario Diocesano, sottolinea l'importante contributo di don Ganapini nell'educazione delle nuove generazioni e nella creazione di ben 104 scuole, anche grazie alle Adozioni a Distanza.