Al via alla 4^ edizione del progetto Multisport ne’ Monti. Domani 11 ottobre 20 squadre apriranno ufficialmente una nuova stagione di attività e di stretto dialogo fra mondo dello sport e della scuola con la festa dell’Ultimate Frisbee al Centro Coni. Dalle 9.00 alle 12.00 daranno vita ad un vero e proprio torneo le cui gare saranno tutte auto-arbitrate dagli stessi giocatori. L’auto-arbitraggio è una delle principali peculiarità educative della disciplina del frisbee che piace molto in ambito scolastico e che permette ai giovani di crescere a livello umano nelle relazioni e nelle scelte condivise con il prossimo.
In anteprima al torneo sono previsti un workshop introduttivo, una esibizione di freestyle ed una fase di riscaldamento.
Protagonisti del momento di apertura del Multisport 2023/2024 saranno 150 studenti di classi terze della scuola secondaria di primo grado dei plessi di Felina, Castelnovo ne’ Monti e Villa Minozzo che lo scorso anno hanno vissuto un percorso didattico di approccio alla disciplina all’interno della programmazione scolastica grazie alla collaborazione con Polisportiva Quadrifoglio di Castelnovo ne’ Monti ed Heron Bagnolo in Piano, due cooperative sportive fortemente impegnate nella promozione sociale e nella educazione dei giovani.
Il progetto Multisport ne’ Monti, sport, ambiente e stile di vita nelle precedenti edizioni ha coinvolto quasi tutte le associazioni sportive del comprensorio di Castelnovo ne’ Monti, allargandosi anche a Villa Minozzo e Toano. Calcio, pallavolo, pallacanestro, mountain bike, volo sportivo, bocce, arrampicata, atletica leggera, tennis, arti marziali, sci nordico, orienteering, nuoto e pallanuoto hanno già fatto parte di precedenti esperienze. Per il nuovo anno docenti scolastici e tecnici sportivi hanno condiviso di avvicinare nuove discipline quali la danza sportiva, la pallamano e se risulterà possibile, anche la scherma.
Multisport ne' Monti è un progetto sostenuto dalla Legge 8 della Regione Emilia-Romagna nato nel 2020 a seguito di una esperienza di scambio formativo europeo che aveva messo a confronto i dirigenti sportivi castelnovesi con colleghi dei comuni di Ampelokipi in Grecia e di Rijeki in Croazia. Il progetto fin da subito favorì l’approccio dei giovani a varie discipline sportive; grazie al coinvolgimento di un numero sempre maggiore di associazioni sportive le attività si sono moltiplicate, scuole e docenti hanno condiviso obiettivi e contenuti e la qualità del progetto è man mano cresciuta educando giovani attraverso lo sport, favorendo la conoscenza di discipline meno conosciute e creando più legami fra i mondi della scuola e dell’extra-scuola.