Il Teatro Bismantova ospiterà la prima edizione del Festival del cinema “Giano. Pensare attraverso il cinema”, che si svolgerà il 18, il 19 e il 20 ottobre. Madrina d’eccezione sarà Liliana Cavani, la regista vincitrice del Leone d’Oro alla carriera all’ 80esima mostra del cinema di Venezia.
Un evento di tre giornate, che si affianca a un percorso formativo ed educativo dedicato agli studenti delle scuole superiori, della durata di sette mesi e che nasce dall'idea che guardare un film, analizzare e ricostruire i suoi meccanismi, possa farci imparare a pensare e ad osservare il mondo. Con prestigiosi ospiti di cinema, cultura, filosofia.
Le serate inaugurali al Teatro Bismantova prevedono la proiezione di film epocali e significativi, con approfondimenti dal vivo insieme ad importanti ospiti del mondo della cultura cinematografica, scientifica e filosofica, in dialogo tra loro e aperti alla partecipazione del pubblico.
Il festival proseguirà nei mesi successivi, a partire da novembre 2023. Ogni mese si affronterà una tematica diversa, che si sviluppa partendo da domande cruciali della scienza e della filosofia, come ad esempio “Viviamo o sogniamo?”. Ogni tematica prevede una serata-evento con la partecipazione di importanti ospiti, con appuntamenti dedicati al grande pubblico e successivamente alle scuole superiori.
L’intero progetto è il frutto di una collaborazione tra il Comune di Castelnovo e Thedotcompany, società di progettazione di servizi digitali e casa editrice, e Energee3, società di servizi alla trasformazione digitale. Il festival potrà contare su un comitato scientifico composto da Fabio Canessa, Vittorio Gallese, Raffaella Burioni, Marco Salucci, Nicola Maria Dusi.
Del Giano Festival si è parlato in occasione della conferenza stampa che si è svolta ieri 5 ottobre dove si è presentata anche la rassegna dedicata a Zavattini. Sabato 7 ottobre a Palazzo dei Musei nell’ambito della mostra “Parliamo ancora di me. Zavattini tra parola e immagine”, prende il via il ciclo di incontri “Zavattini Lectures: incontri e dialoghi su Cesare Zavattini”, una rassegna di 7 appuntamenti per riflettere la poliedricità degli interessi e l’utilizzo di diversi mezzi espressivi da parte del famoso artista, scrittore e regista luzzarese.
E proprio attorno alla figura di Cesare Zavattini, ma con uno sguardo più ampio e trasversale, si sviluppa anche la prima edizione del Festival di Giano: la giornata del 20 ottobre sarà interamente dedicata alla sua figura: Alle 16.00 proiezione del film “Miracolo a Milano” di Vittorio de Sica (1951), nato dalla lunga collaborazione di De Sica con Zavattini di cui la Biblioteca Panizzi possiede la sceneggiatura originale; a seguire “Ladri di biciclette” di Vittorio de Sica (1948). Interverranno il regista Paolo Virzì e la regista Silvia Scola. A seguire l’apertura della mostra e proiezione di materiale audiovisivo di Zavattini e a chiudere la giornata la presentazione del libro “Discutiamo Zavattini!” di Giordano Gasparini, in dialogo con Silvia Scola, mentre la presenza di Paolo Virzi è posticipata ai prossimi mesi. Il Giano Festival proseguirà con una rassegna di appuntamenti fino alla primavera del 2024, con eventi e percorsi per il pubblico e un percorso educativo per gli studenti con il coinvolgimento delle scuole superiori.
"Ringrazio il comune di Reggio Emilia e la biblioteca Panizzi - sottolinea il vicesindaco di Castelnovo né Monti Emanuele Ferrari - per averci offerto l’occasione per questa collaborazione, un’occasione di politica sostanziale. Attraverso l’arte si possono annullare le distanze, che sono solo geografiche. Il Giano festival è un festival di cinema nella montagna. Si svolge, tra l’altro, in un cinema, il teatro Bismantova, che è un presidio di resistenza della cultura. Credo che il cinema sia un mezzo per parlare della nostra attualità. Per il festival, a ingresso gratuito, sono previste tre proiezioni al giorno, e quelle mattutine sono riservate alle scuole. Per l’offerta didattica ci rivolgiamo alle scuole di Castelnovo anche a quelle di tutta la provincia”.
Programma delle giornate inaugurali
18 ottobre 2023 (mattina seguente per le scuole)
Il tempo nel cinema
ore 15.30: Presentazione e introduzione al Festival con autorità e membri del comitato scientifico
17.00: Proiezione film “Galileo” di Liliana Cavani (1968)
18.30: Aperitivo d’inaugurazione offerto dal Teatro Bismantova
19.45; Introduzione ospite Liliana Cavani
20.00: Proiezione film “L’ordine del tempo” di Liliana Cavani (2023)
22.00: Discussione e intervento di Liliana Cavani
23.00: Spazio domande
19 ottobre 2023 (mattina seguente per le scuole)
Dalla fantasia di Méliès alle fake news
17.00: Proiezione film “Hugo Cabret” di Martin Scorsese (2012)
19.00: Aperitivo a teatro e incontro con ospiti
19.45: Introduzione ospiti: Rossella Spinosa e Michael Guarneri
20.00: Proiezione film “Viaggio nella Luna” di Georges Méliès (film muto del 1902) e “Cenere” di Febo Mari (film muto del 1916), con accompagnamento musicale durante entrambe le proiezioni della pianista e compositrice Rossella Spinosa
21.30: Discussione e intervento di Michael Guarneri (studioso di cinema muto)
22.30: Spazio domande
20 ottobre 2023 (mattina seguente per le scuole)
Discutiamo Zavattini!
16.00: Proiezione film “Miracolo a Milano” di Vittorio de Sica (1951)
18.00: Proiezione film “Ladri di biciclette” di Vittorio de Sica (1948)
19.00: Aperitivo a teatro
19.45: Introduzione ospiti: Silvia Scola
20.00: Apertura mostra e proiezione materiale audiovisivo di Zavattini
21.00: Presentazione del libro “Discutiamo Zavattini!” di Giordano Gasparini
A seguire dibattito tra Silvia Scola e Giordano Gasparini
22.30: Spazio domande