Prendersi cura di sé è una cosa che dovremmo imparare ogni giorno. A sottolineare l’importanza della prevenzione e della promozione della salute è il dottor Ermanno Rondini, presidente della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Reggio Emilia, alla vigilia dell’avvio del ciclo di percorsi di salute, interamente gratuito, che prevede la creazione di gruppi info-motivazionali per il supporto al cambiamento di comportamenti a rischio.
Gli incontri, organizzati dalla Lilt di Reggio Emilia, insieme all’Ausl di Reggio Emilia, Informasalute, Breast Unit Integrata e Luoghi di Prevenzione, sono rivolti a tutti, in particolare persone con storia di tumore o considerate ad alto rischio, ma anche caregiver e operatori. Il primo incontro formativo si terrà martedì 3 ottobre, dalle 17 alle 18.30, nella sala attesa del day hospital oncologico al 4° piano del CORE, all’interno dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio. È necessaria la prenotazione.
La Lilt ha stipulato un accordo nazionale con l’Anci che permette di avere un confronto privilegiato con tutti i Comuni d’Italia. Attualmente a Reggio Emilia si organizzano diverse iniziative di promozione alla salute, “in collaborazione con altre agenzie, Avis, Croce Verde, con tutte le associazioni di volontariato”, precisa Rondini.
E in occasione di Ottobre rosa, nel mese dedicato alla sensibilizzazione sulla prevenzione del tumore al seno, la Lilt organizza diverse iniziative.
Visite gratuite al seno per la prevenzione dei tumori nella sede Avis di Vezzano sul Crostolo, con educazione all’autoesame. Il Comune sostiene anche quest’anno la campagna promuovendo l’iniziativa “Vezzano in rosa”: sabato 7 ottobre dalle ore 9.00 alle 12.30, nella sede della sezione di Avis di via Guido Rossa 4.
Per questo appuntamento è necessaria la prenotazione utilizzando il numero 334.6237451, anche per messaggi whatsapp, oppure la mail [email protected].
A
Casina domenica 8 ottobre, è stata organizzata una camminata simbolica (appuntamento alle ore 9 davanti alla panchina rosa in piazza Agorà), a seguire incontro in biblioteca con Rondini e, per concludere, rinfresco a cura di Grani e Mani. Invece, sabato 14 ottobre sono previste visite gratuite di prevenzione del tumore al seno con educazione all’autoesame rivolta alle donne di Casina dai 20 ai 45 anni. E’ necessaria la prenotazione tel. 0522 604725 / 604729 oppure mail [email protected]
Il presidente Rondini pone l’attenzione sul concetto di prevenzione e su quanto sia fondamentale e precisa "che non si parla solo solo di prevenzione oncologica, ma di prevenzione in generale; ci sono alcune malattie che possiamo appunto 'prevenire', almeno in parte, come il diabete di tipo 2 e di demenze". 
"E’ la cosiddetta prevenzione primaria - continua a spiegare - adottare quei comportamenti e stili di vita ‘più sani’, ad esempio fare attenzione all’ alimentazione, dedicare una parte della nostra quotidianità al movimento, che ci aiutano ad evitare o ridurre, l’insorgenza di una patologia. Parliamo di prevenzione secondaria, invece, per indicare gli esami che si fanno per fare una diagnosi più precoce, da qui l’invito ad aderire agli screening (mammografia, pap-test, ricerca sangue occulto nelle feci, misurazione pressione arteriosa, glicemia, per citarne alcuni). Sappiamo che in alcuni casi una diagnosi precoce può portare alla guarigione o, in altri casi, può migliorare la qualità della vita. Infine, la prevenzione terziaria non riguarda la prevenzione della malattia in sé, quanto dei suoi esiti: si tratta di una prevenzione 'delle complicanze' che possono essere sviluppate in seguito ad una patologia. Si intende la prevenzione di recidive riabilitative ed assistenziali, volte al reinserimento familiare, sociale e lavorativo del malato e all’aumento della qualità di vita”.
