Un traguardo importante quello raggiunto da Maddalena Raffaelli, di Caprile, che, sabato scorso, 23 settembre, all’albergo ristorante “Lago” di Ligonchio, ha festeggiato i 100 anni circondata dall’affetto dei famigliari.
L’idea della festa a sorpresa è venuta ai figli, Erio e Dino Benassi, che hanno invitato i parenti più stretti e alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale. “Eravamo una cinquantina - sottolinea Erio -, è stato un bellissimo momento di festa. Nonostante l’età, la sordità e i problemi di memoria, la mamma si è emozionata, l’ho sentita dire: ‘Che bella festa hanno organizzato i miei figli’”.
Originaria di Caprile, dove ha sempre vissuto e dove attualmente vive con il figlio Dino, Maddalena è ancora autonoma, si veste da sola e gode di buona salute, a parte qualche acciacco. Nata a Caprile il 20 settembre del 1923, da Pierina Agata Costetti e Silvio Raffaelli, contadini, aveva una sorella, Zita, e un fratello, Renato, deceduti.
I suoi genitori gestivano anche una bottega di alimentari, che nel 1970 è stata travolta dalla frana. In seguito la licenza è stata intestata a Maddalena, che ha continuato a gestire la bottega fino all’età di 70 anni.
Intorno ai 18 anni Maddalena aveva conosciuto Umberto Benassi, cantoniere di Carpineti, nato il 10 marzo del ’13, scomparso 23 anni fa. Umberto era stato negli alpini, era stato fatto prigioniero in Libia, era stato portato in Germania e aveva fatto la guerra in Russia, da dove era tornato ferito. Al suo ritorno, nel ’45, si erano sposati nella chiesa di Caprile, dedicata a San Salvatore.
Avevano avuto tre figli: Erio, nato il 9 giugno ’47, Piera, nata il 5 marzo del ’51 e deceduta 5 anni fa, e poi Dino, nato il 5 marzo del ’63. Umberto aveva continuato a fare il cantoniere e Maddalena ad aiutare suo padre nei campi e poi aveva gestito la bottega. A entrambi piaceva molto ballare.