L'annullamento del San Martino in Gattara - Monte Romano, previsto per inizio settembre, ha rimandato di poco la rincorsa al vertice di un agguerrito Daniele Borelli, pronto a riaprire la caccia alla Coppa Romagna Slalom.
Il pilota di Baiso, alla guida della sua Fiat 126 Proto, sta affilando le armi in vista di uno Slalom Borgo Tossignano che, domenica 1 Ottobre, metterà sul piatto punti importanti per la rimonta.
Dopo quattro round infatti la classifica riservata alle Sport vede il portacolori di Collecchio Corse occupare il terzo gradino del podio provvisorio, a meno quattro da Billi, mentre il gap che lo separa dall'attuale leader, Ivan, risulta ben più ampio, pari a cinquanta lunghezze.
Ecco come l'appuntamento in provincia di Bologna potrebbe rivelarsi già cruciale per il primato.
“La classifica è decisamente corta – racconta Borelli – e dal secondo al settimo siamo racchiusi in una forbice di punti che possono essere tranquillamente recuperati in un solo fine settimana. L'annullamento della tappa di Brisighella ci complica le cose e non poco, togliendoci un'occasione utile per cercare di rimontare. Discorso a parte per Ivan che si trova lontano cinquanta punti da noi. Calcolando che per una vittoria se ne prendono venticinque credo che sia davvero molto difficile riuscire ad impensierirlo. Dovrebbe accadergli qualcosa, non glielo auguro di certo, perchè si potesse pensare di recuperare un divario così importante. Non ce la metteremo tutta e, finchè la matematica terrà aperta la partita, proveremo a vincere la serie.”
Sarà una Domenica da spalle al muro per Borelli, al via di una missione quasi impossibile nonostante stia vivendo una stagione incredibile, la migliore di sempre, che lo ha visto inanellare otto podi in fila, confermando uno stato di forma invidiabile per la concorrenza.
“Il 2023 è ad oggi il nostro migliore in assoluto – sottolinea – perchè, dopo varie stagioni di sofferenza sul piano tecnico, abbiamo finalmente trovato un equilibrio che ci sta regalando importanti soddisfazioni. Sappiamo che, prima o poi, potremo incappare in una trasferta storta ma cercheremo di far accadere questo il più lontano possibile nel tempo.”
Il sipario è pronto quindi ad aprirsi su un Borgo Tossignano che avrà molto da dire, guardando alla serie romagnola tra le porte, per un Borelli che non si vuole dare per vinto.
Discorso diverso per il pluridecorato Alessandro Lanzi che, pur iscritto con Luisa Ruiu sulla consueta Renault Clio 1.8 16 valvole gruppo A, è da considerarsi in forse, fino all'ultimo minuto.
“Pur essendo iscritti al Borgo Tossignano – racconta – la nostra presenza non è ancora sicura. Scioglieremo le riserve all'ultimo momento disponibile, anche se è più certa la nostra assenza che la nostra presenza. Quest'anno è stato altalenante negli slalom per noi, correndo a spot in vari eventi, e ci siamo tolti lo sfizio di esordire nel mondo dei rally. Se non dovessimo essere al via faremo ovviamente il massimo del tifo per il nostro compagno di colori Borelli.”