Quando passerai di qua, e so che passerai,
ferma la tua corsa solamente per un attimo,
non fuggire il pensiero dell’acerbo tempo,
non nasconderti nei meandri della mente.
Fermati e frena lo slancio di donna sospirata,
l’atteggiamento narciso di donna inarrivabile,
fermati, anche se, tuo malgrado, ti costerà tanto,
la forza dei miei ricordi è pari alla tua bellezza.
Fermati e accendi una parola soltanto: perdono,
per aver ammaliato e straziato a brandelli il mio cuore,
pregno d’amore e sentimenti, disconosciuto il suo ardore,
per concedere la tua giovinezza all’altro quasi per dispetto.
Quando passerai di qua e so che passerai prima o poi,
fermati a riflettere con me sulla panchina dei rimpianti,
le tue mani stringono la rabbia di quel tempo lontano,
avevi fatto la scelta sbagliata… lui non ti ha mai amata.
Alberto Bottazzi