Nei prossimi tre anni il servizio di trasporto scolastico nei comuni di Scandiano, Rubiera, Castellarano e Baiso sarà svolto da diversi operatori, molti del territorio, alcuni associati in consorzio e tutti associati a Cna Fita.
I comuni hanno comunicato la decisione di rescindere in anticipo il contratto che li legava a un’azienda pugliese per il servizio di trasporto scolastico.
Per Cna la decisione va nella direzione giusta. Già nel 2019 l’ associazione pose il tema, a fronte dell’ennesimo caso di un’azienda esterna al territorio che si aggiudica un appalto a cui le imprese del territorio avevano deciso di non partecipare, perché la base d’asta con il criterio “dell’offerta maggiormente vantaggiosa” era considerato quanto meno insufficiente per far convivere qualità del servizio, rispetto delle regole e legittimo guadagno di chi svolge il servizio, questa nuova aggiudicazione va nella giusta direzione.
Una denuncia, quella di Cna, che si rivelò fondata alla luce di tutti i disservizi registrati che hanno portato al recesso anticipato.
“Come Cna abbiamo lavorato intensamente su due fronti: stimolare le amministrazioni a prendere consapevolezza che la qualità di un servizio importante come il trasporto scolastico esige parametri diversi da quelli della gara del 2019 – sottolinea Paolo Gaspari, Presidente di Cna Trasporto Persone – e lavorare con i nostri associati per costruire sinergie che mettessero gli operatori locali nelle condizioni di essere interlocutori reali di queste commesse. Assieme al Consorzio Cosepuri siamo riusciti a realizzare un progetto che in questo caso ha dato risultati positivi”.
