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La formazione di Ferretti ko per 1-0

Il Progetto Montagna cade a Carpi nel recupero

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UNITED CARPI 1

ATLETIC PROGETTO MONTAGNA 0

RETE: s.t. 46′ Paramatti.

UNITED CARPI: Rufo, Gianasi, Vezzani, Mebelli (31′ s.t. Signorino), Bulgarelli, Paramatti, Prandi, Garlappi (25′ s.t. Teocoli), Jocic, Assouan, Elatachi (13′ s.t. Malagoli). (Lusetti, Corradi, Manfredotti, Bagni, Cometti, Okwesa). Allenatore: Cristian Borghi.

ATLETIC PROGETTO MONTAGNA: Casolari, Casoni, Messori, Serra, Banzi, Mazzocchi (42′ s.t. Franchi), Favali (11′ s.t. Cilloni), Amore, Sula, Ametta, Briselli. (Malpeli, Gatti, Bazzoli, Sorbi, Bertolani). Allenatore: Mattia Ferretti.

ARBITRO: Astorri di Piacenza (Pulvirenti di Finale Emilia e Merella di Bologna).

L’Atletic Progetto Montagna non riesce a rovinare la festa per il debutto casalingo dello United Carpi. La formazione di mister Mattia Ferretti, infatti, esce sconfitta per 1-0 con un gol nel recupero di Paramatti.

Al 10’ i padroni di casa si fanno vedere in avanti: sventagliata di Mebelli per Assouan che al volo mette in mezzo e Jocic manca di pochissimo l’appuntamento col pallone.

Al 21’, il Progetto Montagna mette paura ai padroni di casa: angolo ospite pericoloso, con la spizzata di Sula che termina di poco fuori. Poi Briselli vince un rimpallo ed entra in area, ma non riesce a calciare.

Quindi alla mezzora Prandi recupera a centrocampo e allarga per Assouan, palla all’indietro per Elatachi che di prima calcia ma troppo centrale.

L'esterno di difesa mancino del Progetto Montagna, Mazzocchi (Facebook)

A inizio ripresa non cambia il copione. Il Progetto Montagna si fa vedere timidamente in avanti, col primo squillo del secondo tempo ad opera di una conclusione dalla distanza di Sula che però non inquadra lo specchio della porta.

Al 27′ occasionissima United: il solito Prandi recupera e serve Assouan, che con una serpentina si presenta in area e calcia, ma Casolari fa buona guardia sul suo palo. Poco dopo Signorino vince un contrasto e da destra mette un traversone buono per Jocic che di testa non indirizza verso la porta ospite.

Una partita che sembrava ormai indirizzata verso il nulla di fatto si sblocca al minuto 46: calcio di punizione di Vezzani che mette in mezzo un cross ad uscire perfetto per Paramatti, che con un colpo di testa preciso manda la palla all’angolino.