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La prima tappa dell'Appenninica MTB Stage Race

Becking si impone su Ferreira all’arrivo di Castelnovo ne’ Monti

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Vittoria di Hans Becking, secondo posto di Tiago Ferreira. No, non è un flashback dell’edizione 2020 di Appenninica MTB Stage Race, ma l’esito di un’entusiasmante prima frazione dell’edizione 2023, andata in scena lunedì 4 settembre 2023 con partenza e arrivo a Castelnovo ne’ Monti. I due ex compagni di squadra condividono i gradi di favoriti d’obbligo per il successo finale, e lungo i primi 57 Km e 1850 metri di dislivello hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola.

L'arrivo di Becking al traguardo di Castelnovo ne' Monti

La Matildica” è stata però decisa soltanto nel finale, dopo che per quasi 50 Km sono stati tre a fare il ritmo. Insieme al duo Becking-Ferreira ha destato infatti un’ottima impressione Martino Tronconi, poi terzo al traguardo. I tre hanno imposto il ritmo fin dalle prime battute, insieme agli olandesi Bart Classens e Tim Smeenge. Intorno al Km 20 un’accelerazione dei due favoriti di giornata ha spezzato la resistenza della coppia Orange, con solo Tronconi a tenere il ritmo dell’indemoniato duo.

Davanti, invece, dopo una penultima discesa fatta a tutta, Hans Becking ha aumentato il ritmo sull’ultima ascesa, guadagnando qualche metro su Tiago Ferreira e Martino Tronconi e fermando il cronometro sulla linea d’arrivo in 2:31:17. Il vantaggio sul rivale del DMT Racing Team è stato di 2’20", con l’italiano del Team Cannondale MTB a 3’45”.

Dietro il trio hanno confermato velleità da outsider gli olandesi Bart Classens e Tim Smeenge, giunti rispettivamente quarto e quinto con un distacco di 11:27 e 12:34. Completano la top ten: Lukas Kaufmann sesto a 12:58, Felix Fritzsch settimo 15:34, Holger Schaarschmidt a 22:43, Juul Van Loon nono a 23:34 e Lionel Poletti decimo a 23:43.

 “Sono molto felice di essere tornato ad Appenninica MTB Stage Race, mi è subito tornato in mente perché mi piace questa corsa con i suoi percorsi ricchi di saliscendi e un livello di atleti al via molto alto – il commento di Hans Becking dopo il successo -. Sarà una settimana molto intensa e già domani c’è una tappa lunga e impegnativa. Siamo stati in tre davanti fin da subito, e dopo una lunga discesa ho attaccato, guadagnando quel vantaggio che mi ha permesso di vincere la tappa”.

In campo femminile è stata una vittoria di misura quella colta dalla russa Kristina Ilina. La portacolori del Team DMT Racing Team ha impostato la gara seguendo il ritmo dei colleghi uomini e questo le ha permesso di scavare subito il solco poi risultato decisivo.

Kristina Ilina all'arrivo

Dietro di lei Debora Piana ha via via accorciato il distacco, chiudendo sul traguardo a soli “36 dalla vincitrice, che ha completato il suo sforzo in 3:20:12. Una sfida che si preannuncia apertissima in vista dei prossimi giorni, con l’italiana del Team Cingolani Specialized che vorrà rifarsi dopo la giornata odierna.

Sul terzo gradino del podio è invece salita la svizzera Nina Brenn, anche se con un ritardo già importante di 28:59. Soltanto quinta, a sorpresa, la vincitrice delle ultime due edizioni Naima Diesner che ha pagato uno svantaggio di 35:02 al traguardo, mentre ha chiuso al quarto posto l’australiana Imogen Smith a 32:16.

Sono molto contenta del mio inizio. È una gara difficile, soprattutto nelle discese, ma veramente bella – afferma Kristina Ilina -. Ho cercato di seguire il ritmo degli uomini per non dover spingere da sola. Mi sento molto bene ma non ho mai affrontato una gara così lunga e quindi non so esattamente cosa aspettarmi dai prossimi giorni. Sicuramente cercherò di fare il meglio”.