Un centinaio di persone hanno partecipato ieri sera al Cavola Forum, all’incontro pubblico organizzato e indetto dall’Amministrazione comunale di Toano per discutere della questione del medico di base mancante da mesi in paese.
Un problema, quello delle cure territoriali, che si sta acuendo non solo in Appennino, ma anche nell’intera provincia di Reggio a causa di bandi che vengono continuamente disertati da parte di possibili nuovi medici ‘candidati’ ai ruoli.
Oltre al sindaco di Toano, Vincenzo Volpi, per l’Azienda Sanitaria Locale erano presenti la dottoressa Sonia Gualtieri, Direttore del distretto di Castelnovo ne’ Monti, e il collega Gianluca Maria Marconi, Responsabile della Struttura Semplice Dipartimentale Cure Primarie sempre a Castelnovo.
All’esito di un incontro estremamente partecipato, e interessante anche per come si è dipanato, l’Ausl ha reso noto alla cittadinanza la presenza di tre medici di base nella zona di Cavola (Due di loro con ambulatorio a Villa Minozzo, e un altro a Toano), disponibili per la scelta del medico di base da parte dei cittadini.
Elemento da considerarsi positivamente, nelle condizioni date, è che due di quelli proposti (la dottoressa Paola Manini e il dottor Luca Corbelli), hanno dato la disponibilità ad aprire per almeno una volta alla settimana – ma potrebbero anche essere di più in base ai cittadini che li sceglieranno come medici di base - un ambulatorio a Cavola. Il quale, qualora si dia seguito a questo proposito, verrà messo a disposizione dall’Amministrazione comunale.
“Nelle condizioni date, ritengo che questa sia la migliore soluzione possibile – commenta il sindaco Volpi all’indomani dell’incontro -. Tutti vorremmo avere un medico di base, stabile, a Cavola, ma vista la situazione, ritengo che questo sia il meglio che si possa fare al momento”.