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Presentata la rassegna di incontri a cavallo tra cultura e società

La Lanterna di Diogene è pronta a riprendere il viaggio

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La Lanterna di Diogene è pronta a riprendere il suo viaggio.

E’ stata ufficialmente presentata al Teatro Bismantova la VII edizione del ciclo di incontri culturali ad ampio spettro che in questi anni sono diventati un appuntamento imperdibile per tante appassionate e appassionati di letteratura, storia, arte.

Ad illustrare questo nuovo cartellone di incontri sono stati il Direttore artistico della Lanterna di Diogene e studente universitario Thomas Predieri e la consigliera comunale e provinciale, presidente della Commissione Cultura del Comune di Castelnovo Monti, Erica Spadaccini.

Thomas Predieri ed Erica Spadaccini presentano il programma de la Lanterna di Diogene

Spiega Predieri: “La nuova edizione de ‘La Lanterna di Diogene’ avrà come tema ‘Racconti di sogno e di follia’, titolo ispirato dalla miscellanea contenente alcuni racconti di Rudyard Kipling, autore famoso per il suo ‘Il libro della giungla’ e Premio Nobel per la Letteratura nel 1907, pubblicato in Italia da Mursia. I racconti vertono attorno all'improbabile, come nel caso de ‘Ľocchio di Allah’ in cui un artista medievale inventa un microscopio e lo mostra a dei dottori provocando un dibattito attorno ad esso, al fantastico, come ‘Il toro che pensava’ dove un toro incredibilmente intelligente ha un talento per la corrida, o la follia, in particolare quella causata dalla guerra come in ‘Fairy-Kist’.

“Da questi temi nasce la volontà della Lanterna di analizzare lo strano, il folle, ľincubo e il sogno, legati tutti dalla fantasia e dalla libertà delle menti che li producono.

Ai relatori chiediamo di cercare di analizzare questo mondo tramite le proprie competenze, legando il sogno alla storia, alla letteratura, a tematiche attuali, alla cinematografia e alle altre possibili forme della conoscenza umana”.

Ogni conferenza dovrà svolgersi nell'arco di 80 minuti e potrà essere accompagnata da materiali audiovisivi quali slide, clip di film o documentari”.

Aggiunge Erica Spadaccini: “La lanterna ormai è diventata la ‘casa’ delle preziose associazioni che la compongono. Una casa accogliente, dove ci si incontra, si discute, a volte anche animatamente, ma dove un punto di incontro si trova sempre. Un grande luogo democratico, dove lo scambio di idee è sempre vivo e vivace, anche grazie alle diverse generazioni che lo animano. Quello che sempre mi piace ricordare è che la lanterna nasce nel comune di Castelnovo ne’ Monti, ma come obiettivo ha sempre avuto quello di raggiungere e coinvolgere anche realtà degli altri Comuni dell’Unione Montana, come è successo con Villa Minozzo grazie all’associazione VillaCultura. Per questo vorrei ribadire l’invito alle associazioni culturali del territorio montano a prendere parte attiva alla costruzione delle attività: la Lanterna è sempre a braccia aperte, pronta a collaborazioni e anche a spostamenti perché è sì una casa, ma con le ali”.

E davvero in questi anni la Lanterna di Diogene ha avuto il merito di riuscire a fare rete tra tante associazioni: lo ha dimostrato anche la partecipazione alla presentazione della stagione di Anna Marconi in rappresentanza dell'associazione LiberaMente, Rita Ferretti per Legambiente Castelnovo Monti, per VillaCultura la Presidente Angela Delucchi. Al ciclo di iniziative collabora anche Auser Castelnovo Monti fin dall'inizio.

Tutti gli incontri si terranno al Teatro Bismantova, con inizio alle 16.30.

Il primo sarà dunque sabato 2 settembre, dal titolo “Sogni di abbracciare una nuvola verde”, sulla storia del popolo palestinese, con Cosimo Pederzoli e Simone Ferrarini, attivisti che in più occasioni hanno operato in Palestina. Dopo la loro testimonianza sarà proiettato il documentario che li vede tra i protagonisti “Under demolition order: viaggio nella Palestina occupata”. L’incontro vede la collaborazione del Collettivo FX.

Si proseguirà sabato 14 ottobre, con un incontro – anteprima del Festival Giano di cinema, scienza e filosofia aperto a tutti, che vedrà le giornate inaugurali proprio dal 18 al 20 ottobre.

L’evento vedrà Il Vicesindaco e Assessore alla cultura Emanuele Ferrari dialogare con Aldo Manfredi, pedagogista ed esperto di cinema, sull’opera di registi quali Marco Bellocchio, Dario Argento, David Lynch, Nicolas Winding Refn. Sabato 11 novembre nuovo incontro dal titolo “Life’s but a walking shadow – La psiche in shakespeare”, con Stefano Mazzacurati, scrittore, medico psichiatra e psicoterapeuta. Infine a concludere questa prima parte del ciclo di incontri per l’anno 2023, il 9 dicembre sarà la volta di “Generose speranze rinnovatrici”, un incontro sulla Repubblica di Montefiorino con Matteo Manfredini, scrittore e studioso presso Casa della Storia Europea di Bruxelles, che ha collaborato reti televisive e testate giornalistiche, e Mirco Carrettieri,storico e Direttore generale dell'Istituto Nazionale “Ferruccio Parri” di Milano.

Gli incontri saranno ad ingresso libero e gratuito. Per informazioni: Biblioteca Crovi, tel. 0522 610204, [email protected].