In un contesto in cui la cultura e l'arte si rivelano strumenti fondamentali per il progresso sociale ed economico, la Fondazione Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha emanato il bando "Ecosistemi Culturali". Questa iniziativa, con scadenza il 22 settembre 2023 alle 18, mira a stimolare la creazione di ecosistemi culturali resilienti nei territori italiani caratterizzati da una ridotta dimensione abitativa.
Dopo le sfide imposte dalla pandemia, il mondo culturale ha dimostrato una notevole ripresa, con un aumento del 4,2% nella produzione di beni e servizi rispetto all'anno precedente. Affianco a questo progresso, però, emergono lacune nel settore culturale in alcune parti del Paese, da un'indagine Istat - Un paese a diverse velocità: diseguaglianze e divari nell’offerta, nella partecipazione e nei consumi culturali - si rileva che nel 2021 è mancata una qualsiasi forma di offerta culturale in 1.243 comuni, in cui vivono complessivamente 1 milione e 600 mila abitanti.
L'obiettivo del bando "Ecosistemi Culturali" è di colmare queste lacune, promuovendo la valorizzazione del patrimonio artistico e paesaggistico di territori che si trovano in una situazione di svantaggio culturale. La chiamata è rivolta a soggetti privati senza scopo di lucro, e mira a sostenere proposte progettuali che creino ecosistemi culturali sostenibili nel tempo. Queste iniziative dovrebbero incentrarsi sulla produzione e valorizzazione artistica, culturale e paesaggistica, favorendo la collaborazione tra enti locali, istituzioni culturali e associazioni.
Le proposte progettuali ammesse al bando dovrebbero affrontare tematiche quali lo sviluppo sostenibile e la valorizzazione del territorio. L'uso di veicoli innovativi per aumentare l'attrattività delle aree coinvolte sarà valutato positivamente. Questo può comprendere programmi di sviluppo e valorizzazione di musei, siti archeologici, opere d'arte e percorsi naturalistici, così come iniziative per l'organizzazione di eventi artistici e la sensibilizzazione della comunità verso l'arte e la cultura.
A titolo esemplificativo, le proposte potranno includere programmi di sviluppo e valorizzazione di musei, siti archeologici, opere d'arte e percorsi naturalistici; iniziative per l'organizzazione di eventi artistici, inclusi spettacoli teatrali e concerti, con l'obiettivo di aumentare l'attrattività in contesti caratterizzati da fragilità sociale, spopolamento o mancanza di offerta artistico-culturale; programmi volti a coinvolgere la comunità e sensibilizzarla sull'arte, la cultura e il patrimonio artistico e paesaggistico del territorio, migliorando le opportunità di fruizione.
La Fondazione CDP metterà a disposizione risorse finanziarie fino a 500 mila euro per la realizzazione dei progetti, con l'accettazione di proposte che richiedano un finanziamento minimo di 50 mila euro, e comunque non superiore a 125 mila euro.