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Confiscato un mezzo

Motociclisti ubriachi, tre denunce

2009
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Anche la montagna non è stata risparmiata dalla pericolosa combinazione di alcol e guidatori in questo periodo di ferragosto. La Polizia Stradale di Castelnovo ne’ Monti ha messo in atto un piano di controllo intensificato lungo le strade montane frequentate dai motociclisti, che ha portato all'identificazione di tre centauri alla guida sotto l'influenza dell'alcol.

Il primo episodio ha avuto luogo a Vetto, dove uno dei motociclisti è stato fermato: l'alcol test ha rivelato un tasso alcolemico tre volte superiore al limite consentito. La situazione era talmente grave che persino l'agente che ha effettuato il controllo ha dovuto fare qualche passo indietro a causa dell'accentuato odore di alcol proveniente dal conducente.

Non è andata meglio per il secondo motociclista, fermato nelle vicinanze di Cervarezza. Quest'ultimo ha ammesso candidamente di aver esagerato con l'alcol durante il pasto, seguito da una dose ulteriore di superalcolici a scopo digestivo.

Le conseguenze legali non si sono fatte attendere: entrambi i motociclisti sono stati denunciati all'autorità giudiziaria e le rispettive patenti sospese. Nel caso del primo motociclista, l'alto tasso alcolemico ha portato anche alla confisca della moto, segnando un ulteriore colpo alle sue scelte irresponsabili.

Un terzo motociclista, individuato in prossimità di Casina, è stato più cauto, pur presentando un tasso alcolemico oltre i limiti consentiti. In questo caso, le conseguenze sono state di natura amministrativa, con una sanzione pecuniaria e nessuna implicazione penale.

I controlli intensificati proseguiranno per le prossime settimane, con un'attenzione particolare rivolta all'eccesso di velocità, all'utilizzo scorretto delle corsie, all'invasione della corsia opposta e al monitoraggio delle condizioni psico-fisiche dei conducenti. L'obiettivo primario rimane quello di promuovere la sicurezza stradale, incoraggiando una guida consapevole e rispettosa delle regole del codice stradale lungo le tortuose strade montane frequentate dai motociclisti.

2 COMMENTS

  1. Di solito lungo la strada vedo lavorare assieme tutte le forze di polizia, nessuna esclusa.
    Domenica scorsa ho visto il comandante Rocchi con una pattuglia della polizia provinciale.
    Mi sembra che il commento di Fontanesi sia strumentale.

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