E’ rimasto bloccato alla schiena mentre stava compiendo una sgambata di Ferragosto con la sua mountain bike tra i sentieri attorno a Baiso.
Una situazione che, seppur non grave, ha comportato l’attivazione del Soccorso Alpino e di tutto il dispositivo dei soccorsi che scatta abitualmente in queste situazioni.
E’ successo intorno a mezzogiorno sul sentiero che parte dal ponte sul Rio Spigone, con la strada che porta a Montelusino, tra le zone di Baiso e Viano. In quel momento, un ciclista di 50 anni, probabilmente a causa di un’ernia alla schiena, si è bloccato mentre si trovava 200 metri sotto al ponte, sul sentiero in mountain bike.
Una situazione che fatto scattare l’allarme al 118 che ha attivato il protocollo, segnalando la situazione al SAER che ha inviato sul posto una squadra.
Assieme al personale del Soccorso Alpino, anche i vigili del fuoco, intervenuti con una squadra da Castelnovo Monti e un'altra dalla Centrale di Reggio e l’ambulanza della Croce Rossa di Baiso.
L’uomo è stato stabilizzato e posto su una barella e trasportato sulla strada dove ad attenderlo vi era l'ambualzanza che l'ha portato al Pronto Soccorso dell’ospedale Magati di Scandiano, dove è entrato in condizioni di bassa gravità (codice Verde).
