Tremila euro di sanzioni amministrative per mancato rispetto di svariate norme igienico-sanitarie. Ma, ed è la nota positiva di questa vicenda, nessun illecito è stato riscontrato sul piano della manodopera e in materia giuslavoristica.
E’ questo l’esito dei controlli svolti in territorio appenninico da parte dei carabinieri del Nucleo Antisofisticazione di Parma, congiuntamente ai colleghi della stazione di Collagna e a quelli dell’Ispettorato del Lavoro.
Ad essere sanzionato è stato il legale rappresentante di un circolo situato in un Comune del nostro Appennino, un uomo di cinquant’anni.
I militari dell’Arma, all’esito dei controlli, hanno rilevato le seguenti criticità: carenze igienico sanitarie all’interno dei locali dell’attività, dovute alla presenza di confezioni di alimenti e bevande riposte a diretto contatto con il pavimento, che impedivano così il regolare svolgimento delle operazioni di pulizia e sanificazione degli ambienti.
Il rinvenimento, in sacchetti di plastica anonimi, di 5 kg di prodotti di pane in stato congelato, privi di sistemi o elementi di rintracciabilità, del valore commerciale di 40,00 euro circa, che data l’esigua entità, veniva smaltito in autocontrollo. Omessa predisposizione del libro allergeni o dispositivo consultabile recante evidenza delle sostanze in grado di provocare allergie/intolleranze negli alimenti proposti alla clientela allo stato sfuso.
Per quest’ultima è scattata la diffida nei confronti del legale rappresentante oltre alla contestazione delle violazioni amministrative. Che, come detto, in totale ammontano a 3.000 euro.