Serata indimenticabile domenica sera a Piolo di Ventasso dove la locale chiesa di San Basilide Martire si è trasformata in un vero e proprio teatro per ospitare uno strepitoso evento lirico.
Grazie alla neonata “Associazione Pro-Piolo”, Ente del Terzo Settore senza fini di lucro, ideatrice dell’evento, alle aziende locali che lo hanno sponsorizzato ed alla disponibilità dei parroci, si è potuto assistere ad un concerto di altissimo livello che ha lasciato tutti i presenti letteralmente “a bocca aperta” in un ambiente che ha avuto la capacità di enfatizzare al massimo le note e le voci dei protagonisti.
Gli artisti, capitanati dal tenore Mirko Matarazzo, allievo di Mirella Freni e del maestro Pavarotti, hanno trasmesso emozioni forti ai presenti per oltre due ore ininterrotte.
Mozart e poi Verdi, Bizet e Rossini, passando per Morricone e Rota sono alcuni dei compositori dei brani scelti e interpretati da Elena Turci (Soprano), Loredana Ferrante (Mezzo Soprano), Mirko Matarazzo (Tenore) e Hitoshi Fujiyama (Baritono) che magistralmente accompagnati dal quartetto d’archi composto da Silvia Maffeis e Cesare Carretta (violini), Simona Guerini (Viola) e Ferdinando Vietti (violoncello) hanno fatto vivere una serata di “pura emozione” agli oltre 130 presenti che di certo non hanno risparmiato gli applausi e anzi, al termine, hanno chiesto all’unanimità più volte il “bis” prima di gustarsi il buffet offerto dall’organizzazione.
All’evento, patrocinato gratuitamente dal Comune di Ventasso, hanno partecipato anche il sindaco Ferretti, l’eurodeputata Pignedoli, l’assessore Baccini ed il consigliere e capogruppo di maggioranza Tacchini oltre al Presidente della Municipalità di Ligonchio Franco Venturi ed all’ex-sindaco di Ligonchio Ilio Franchi. Ospite gradito anche il direttore artistico, costumista e scenografo Artemio Cabassi legato a questi territori da molti anni.
Entusiaste le parole del Presidente dell’Associazione Pro-Piolo, Leo Tacchini: "Abbiamo voluto proporre qualcosa di bello e di diverso e ci siamo riusciti grazie al determinante aiuto dei paesani e delle imprese locali. Il riscontro ricevuto dal numeroso pubblico, che ringrazio, ci stimola sicuramente a proseguire su questa strada. L’associazione è nata da poco ma ha le idee chiare: promuovere il paese ed il territorio circostante seguendo possibilmente traiettorie culturali che lo rendano attrattivo e riconoscibile e poi chissà che Piolo non riesca periodicamente ad ospitare un prestigioso evento lirico e/o concertistico e diventare una tappa fissa per gli 'amanti delle emozioni'".
