È trascorso poco più di un paio di settimane da quando la società Planeta di Reggio Emilia ha conquistato la concessione per la gestione della seggiovia triposto di Febbio, insieme alla stazione turistica e sciistica annessa.
Il contratto, che si estenderà per i prossimi tre anni, potrà essere rinnovato per altrettanto tempo, dandogli la possibilità di lasciare un'impronta significativa sul comprensorio turistico.
"Non appena saremo pronti - afferma Marco Cecchelani, ingegnere e direttore tecnico di Planeta - riattiveremo il servizio. Grazie alla rapida riparazione dell'Enel, l'energia elettrica è già stata completamente ripristinata. Al momento, stiamo effettuando alcune operazioni sulla cabina di comando e, dopo rigorosi controlli di sicurezza, procederemo con l'apertura ufficiale."
Oltre alla seggiovia triposto, il nuovo gestore avrà anche l'onere di occuparsi delle piste di discesa, dei rifugi San Lorenzo, Armaduk ed Emilia 2000, del campo scuola dotato di tapis roulant, del pittoresco laghetto di Prà Cavo e di tutte le altre strutture e attrezzature della stazione bistagionale.
Il sindaco Elio Ivo Sassi ha specificato che l'affidamento della biposto Cusna 2000, il tratto più alto della seggiovia, è stato escluso. Questa decisione è motivata dalla scadenza imminente della sua vita tecnica. "Dovrà essere riposizionata e ricostruita ex novo, per cui, essendo superata la necessità di manutenzione dei vecchi impianti, stiamo valutando di richiedere alla Regione di convertire i contributi di oltre duecentoventimila euro, inizialmente previsti a tale scopo, per altri progetti mirati come la riqualificazione del campo scuola, la realizzazione di un parco per i bambini e l’ammodernamento della rete interna di distribuzione dell’elettricità nell’intero comprensorio turistico” - sottolinea il sindaco.
Ulteriori finanziamenti, pari a settantamila euro, saranno destinati a progetti di ripristino ambientale lungo la seggiovia e alla sostituzione delle reti di protezione lungo le piste sciistiche da discesa.
È un’ottima notizia e, come tutti, faccio gli auguri e gli scongiuri che questa nuova pagina parta con basi sane. Vicissitudini complesse, dissidi incrociati, un poco di attenzione e molta incuria, collaborazione corale mai realizzata. Troppo importante il comparto Febbio 2000 per assistere da spettatori alla sua deriva. Il Sindaco Sassi si è impegnato molto per evitare il degrado e ricercare una prospettiva. Trovando ostacoli posti da chi avrebbe dovuto collaborare. Questa concessione ad un nuovo imprenditore, frutto probabilmente della sua azione convinta, può appunto aprire una nuova fase. Oggi soddisfazione per l’annuncio e avanti….
Sergio Fiorini
Sarebbe interessante che qualcuno provvedesse pure al ripristino del ponte zona ceramica Panaria…
Giusto un ponticiattolo su una strada per nulla trafficata,con una corsia chiusa e una dissestata,ottima cura per le auto!
Così eh ,senza fretta!!!!
Alle
È vero, è scandaloso…ormai è un anno che sono iniziati i lavori, poi a un certo punto (lo scorso inverno) sono spariti tutti lasciando il ponte nelle condizioni sopra descritte. La domenica, grazie a tutto ciò, ci troviamo gli ingorghi anche in montagna. E dalla provincia, nessun segnale di vita….
Andrea
Scusa ma cosa c’entra con l’articolo ? Quella è una strada provinciale quindi non di competenza comunale e comunque è fuori dai confini del comune di Villa Minozzo.
L.