Si è innamorato della Vianese quattro anni fa e ora è diventato un punto di riferimento per tutti coloro che gravitano attorno alla prima squadra.
Giancarlo Ferrari, classe 1949, dirigente accompagnatore della squadra di Promozione guidata da mister Emore Iemmi, dopo aver lasciato incarichi in altre società, ha trovato nei colori rossoblù la sua nuova casa sportiva.
“Per motivi fisici ho dovuto dimettermi dalla carica di direttore generale della Scandianese e dalla presidenza del circolo "La Venere" di Chiozza - spiega Ferrari - Nello stesso anno, mio figlio Paolo è passato dalla Scandianese alla Vianese come giocatore e io l’ho seguito, cercando di dare una mano e ho trovato un gruppo di dirigenti seri e preparati, tant’è che ho deciso di rimanere e di vivere questa magnifica avventura”.
Qual è stato l'anno più bello da dirigente accompagnatore della prima squadra e qual è stata la sua più grande soddisfazione personale in questi anni?
“Senz’altro la stagione 2020, con la vittoria del campionato di Prima e il salto in Promozione che per Viano sembrava un miraggio… La soddisfazione più grande l’ho vissuta invece in questi ultimi anni con l’entrata diretta in società dell’E80 Group e del nostro patron Enrico Grassi che ci ha permesso di alzare e non poco l’asticella, ingaggiando giocatori importanti”.
E adesso che è arrivato il patron, come vede il futuro della Vianese?
"Molto bene, perché Grassi è un vincente e crede nel proprio territorio; d’altro canto i fatti, nel suo caso, lo dimostrano ampiamente. Tra l’altro, oltre alla prima squadra tiene molto anche e soprattutto al settore giovanile e questo senz'altro ci porterà a migliorare le strutture sportive che a oggi sono un po’ carenti.
Come vede invece la crescita del Settore giovanile è quanto è importante per la vianese avere un vivaio in costante espansione?
“Lo vedo benissimo. Negli ultimi 2-3 anni c'è stata una crescita molto importante in termini di numeri e qualità anche con il buon lavoro svolto dal responsabile del Settore giovanile Vito D’Errico; inoltre, è stata creata la formazione Juniores regionale che prima non c’era, oltre ad altre squadre di bimbi più piccoli”.
Come sarà il prossimo campionato di Promozione per la vianese?
“Penso che potrà essere un ottimo campionato, visto la rosa di giocatori che hanno allestito il nostro diesse Matteo Bimbi e il nostro mister Emore Iemmi è assolutamente di buon livello”.
Chiudiamo con un suo sogno nel cassetto da dirigente e da tifoso della Vianese...
“Vorrei vedere il campo centrale di Viano trasformato in uno splendido campo in sintetico, che risolverebbe tanti problemi sia al nostro vivaio che alla prima squadra, costretti in inverno a girovagare per la provincia alla ricerca di terreni in erba artificiale. Vedere inoltre la Vianese in Eccellenza sarebbe una grande soddisfazione, soprattutto consierando un paese piccolo come Viano e sono certo che se accadesse anche il patron Grassi vivrebbe con grande gioia ed entusiasmo un momento del genere”.