Anche il fine settimana appena trascorso è stato particolarmente intenso per la sezione di Polizia di Stradale di Reggio Emilia.
Numerosi i controlli sulle strade percorse dai turistici per arrivare in Appennino, messe in atto dal personale del distaccamento di Castelnovo ne’ Monti.
Nella sola giornata di domenica scorso sono state messe in campo tre pattuglie automontate in costante coordinamento con le altre forze di polizia presenti sul territorio ed in particolare con carabinieri e polizia locale.
L’attenzione degli agenti si è soffermata soprattutto su di un centinaio di motociclisti, che sono stati fermati e controllati per la verifica del possesso dei documenti di guida e circolazione e per accertare la regolarità dei dispositivi tecnici e del motore. In particolare due centauri sono stati scoperti in evidente stato di ebrezza e per questo denunciati all’autorità giudiziaria. Il provvedimento ha comportato anche l’immediato ritiro della patente di guida per la successiva sospensione.
Un terzo motociclista è risultato non aver effettuato la revisione del proprio mezzo, mentre un altro circolava benché avesse la patente scaduta da oltre sei mesi. Per questo motivo il documento di guida è stato ritirato e verrà restituito soltanto dopo la prescritta visita medica di idoneità.
Infine, un quinto centauro circolava tranquillamente lungo la strada statale 63 benché fosse privo di copertura assicurativa. Gli agenti della polstrada castelnovesi - coordinati dal sostituto commissario Roberto Rocchi - hanno immediatamente bloccato il conducente e sottoposto a sequestro amministrativo la potente moto.
Nel frattempo rimane sotto osservazione all’ospedale modenese di Baggiovara, il centauro che domenica pomeriggio è fuoriuscito dalla strada per schiantarsi contro una grossa siepe.
La polstrada di Castenovo ne’ Monti sta valutando le responsabilità del conducente che trasportava anche la compagna.