Abbiamo già intervistato Paolo Campani nel maggio del 2019, quado ci raccontava di aver vinto ben 4 tornei Aspirer, 1 torneo mondiale WS e 1 torneo europeo, ma ancora riesce a stupire con un nuovo record.
Quando ha approcciato il gioco degli scacchi?
Nel 1972, quando venne disputato la finale del campionato del mondo tra Fischer e Spassky. Sia la televisione che i giornali seguirono partita dopo partita. All’epoca avevo 7 anni e il mio avversario/allenatore era mio fratello, Campani Igino Luisito.
Alla fine degli anni ’70 lessi su un giornale che in Italia esisteva un’associazione che giocava scacchi per corrispondenza e subito mi iscrissi.
E da allora fa non ha mai smesso?
No. Dal 2 Dicembre 2019 gioco per la Federazione Tedesca di Giocatori per Corrispondenza (B.d.F.) e sono molto orgoglioso e felice di giocare per la
Germania in nazionale, in quanto lì mi sento molto apprezzato e valorizzato come giocatore di scacchi.
Ci può elencare quindi a quanto ammontano oggi le sue vittorie?
Il mio Palmares comprende: 1 Campionato Italiano Nazionale, 1 Torneo Italiano,
3 Tornei Europei e ben 10 Tornei Mondiali.
Inoltre sono stato convocato con la Nazionale Italiana a giocare contro le Nazionali del Galles, Romania, Panama e al Torneo Mondiale a squadre “George Pyrich”.
Sono anche stato convocato a giocare a scacchi con la Nazionale Tedesca contro le Nazionali dell’Indonesia, India, Belgio, Svizzera, Lussemburgo, Cuba (2 volte), Stati Uniti d’America (4 volte), resto d’Europa, resto del Mondo, Torneo Mondiale a squadre “Carlos Flores”, Perù, Messico, Brasile, Spagna, Galles, Lettonia, Torneo a Squadre “Horst Rittner Team”, Torneo Mondiale a Squadre “Francois Riva Memorial” e Italia…
Com'è il suo gioco?
Fino ad oggi ho giocato a scacchi per corrispondenza 1609 partite, delle quali 1450 sono partite relative a Tornei Mondiali e negli ultimi anni ho fatto partita patta (cioè pareggiato) con il n. 17 della classifica mondiale di scacchi per corrispondenza, sia con il bianco che con il nero.
Inoltre ho pareggiato contro 2 grandi maestri internazionali di scacchi e ne sono molto orgoglioso.
In cosa consiste il gioco per corrispondenza?
Fino al 2000 si giocava per corrispondenza inviando le mosse all’avversario tramite le cartoline postali e le partite duravano anni. Dal 2000 in avanti si gioca tramite e-mail gestito dal server della Federazione Mondiale per gli Scacchi per Corrispondenza e una partita al massimo può durare dai 9 ai 10 mesi, dipende da quando rispondono i tuoi avversari.
Nel gioco degli scacchi per corrispondenza da quando ricevi la mossa hai 15 giorni di tempo per rispondere e ogni 3 mesi il tuo punteggio elo (cioè il punteggio che viene assegnato a ogni singolo giocatore quando si iscrive alla federazione di appartenenza e che varia in base ai risultati ottenuti) viene conteggiato e modificato.
La pandemia ha inciso anche negli scacchi per corrispondenza?
Durante il Covid il gioco degli scacchi per corrispondenza ha avuto un boom di iscritti, sia presso le federazioni nazionali che nei i vari siti che offrono la possibilità di giocare on line, confermando che da quanto esiste questo meraviglioso gioco (ha circa 1500 anni di vita…) è sempre tanta la voglia di partecipare, anche quando non è possibile farlo a tavolino.
Il gioco degli scacchi è un gioco anche per i giovani?
Qualche anno fa, al campo estivo del comune di Casina, ho fatto giocare ai bambini una partita a scacchi vivente e devo dire che si sono molto divertiti.
Le sfide future?
Attualmente sono Vice Maestro Europeo e il mio prossimo obiettivo è quello di raggiungere il titolo internazionale di Maestro Europeo. Per questo sto giocando e studiando.
Per il 2024 ho 3 obiettivi: la Champions League a squadre (sto già cercando i vari giocatori per far parte di questa avventura scacchistica), la Coppa del Mondo (in questi mesi sto studiando diverse aperture, in modo tale da affrontare al meglio questa competizione alla quale, in passato, ho già giocato) e il Campionato del Mondo (attualmente sto giocando a diversi Tornei Mondiali, i quali danno diritto al solo vincitore di poter giocare i Preliminari del Campionato del Mondo). Credo molto in questo tipo di competizione.