Tiene banco il tema degli sfalci stradali nel comune di Viano.
Che assume i toni di vera dialettica politica, visto che a segnalare la cosa, è il consigliere di opposizione Federico Predieri, appartenente al Gruppo Misto: “In un periodo dove la manutenzione del verde è fondamentale per la sicurezza stradale e non solo , nei nostri territori soprattutto nelle strade che conducono alle frazioni ,si può notare una certa trascuratezza quasi un vero e proprio abbandono”, dichiara a Redacon.
Successivamente si addentra nei dettagli evidenziando come si tratti di: “Strade non decespugliate , canalette per lo scolo delle acque piovane non manuteniate”.
Infine una richiesta al sindaco del comune, Nello Borghi, di prendere in mano la situazione: “ Chiedo al Sig.Sindaco un pronto e rapido intervento per sistemare lo stato delle cose e di impegnarsi seriamente per garantire ai fruitori delle strade comunali un servizio adeguato , la sicurezza è un bene di tutti” .
La risposta del Sindaco
Una richiesta cui il primo cittadino vianese non si sottrae affatto: “Gli interventi sulla viabilità comunale sono iniziati una quindicina di giorni fa – spiega Borghi -. Lo ho anche segnalato sulla mia pagina Facebook (Post del 3 luglio scorso, ndr) ma, dopo circa una settimana, la ditta che stava compiendo i lavori ci ha segnalato la necessità di sospenderli a causa di un loro problema improvviso”.
Lavori che però, riprenderanno al più tardi quest’oggi: “L’azienda mi ha comunicato che al più tardi oggi riprenderà con l’attività di manutenzione degli sfalci sulle strade del comune”.
Successivamente, il sindaco si addentra su quelle che sono le scelte che riguardano questo tipo di lavori: “Già da anni, quindi anche dalle precedenti amministrazioni, a causa dei limiti di bilancio e di disponibilità finanziarie cui sono sottoposti i comuni, si è scelto di procedere a uno sfalcio annuale delle strade pubbliche; a differenza di quello che accade per i cimiteri, che è un affidamento diverso, e che viene compiuto tre volte all’anno".
"Quella della manutenzione stradale si è scelto di farlo a giugno, primissimi giorni di luglio, proprio perché quello sembra il periodo dell’anno più propizio - conclude Borghi -. Lo abbiamo fatto partendo dalla parte bassa del territorio comunale, dove l'attività è stata completata e, nel momento in cui riprenderanno i lavori, ci si concentrerà sulla parte più alta del territorio del Comune”.