Cai e Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano fianco a fianco per la manutenzione dei sentieri del nostro Appennino.
Percorsi che sono sempre più battuti e frequentati da turisti provenienti da tutta Italia.
A riportarlo è l’edizione odierna del Resto del Carlino.
L’attività di manutenzione, pulizia, e a volte di abbellimento, da parte del Cai avviene attraverso le convenzioni sottoscritte con vari comuni della provincia e soprattutto col Parco Nazionale. Con quest’ultimo nei giorni scorsi è stata rinnovata la convenzione che riguarda sia il territorio emiliano che quello toscano. Per la parte reggiana sono interessate le Sezioni Cai di Reggio Emilia e Bismantova di Castelnovo ne’ Monti.
«La Commissione sentieri del Cai Reggio Emilia – spiega al Carlino, il suo responsabile Elio Pelli - con i suoi volontari è costantemente impegnata nella manutenzione ordinaria e nel tracciamento dei sentieri nell’Appennino e anche in pianura. Quasi ogni giorno ci sono nostri volontari su questo o quel sentiero»
Tra i numerosissimi interventi dei volontari del Club Alpino Italiano reggiano – con le sue sezioni dislocate sul territorio -, particolarmente di rilievo sono stati quelli relativi al Sentiero dei Ducati e al Sentiero Spallanzani. Per quanto riguarda il primo, sono svariate le squadre impegnate, anche perché sempre più frequentato da escursionisti di tutta Italia. Particolarmente intensa è stata l’opera di manutenzione, compiuta dalla squadra della sottosezione di Scandiano sul Sentiero Spallanzani.