Mezzo milione di euro per finanziare cinque progetti presentati da enti, comuni, o parchi della provincia di Reggio Emilia, per implementare opere di forestazione sul nostro territorio. E’ quanto ha comunicato la Regione Emilia Romagna, che ha annunciato l’irrogazione di un finanziamento complessivo di 2.2 milioni di euro, per sostenere progetti specifici di forestazione da compiersi in regione.
In particolare, spiegano da via Aldo Moro a Bologna, si tratta di 20 progetti, presentati da comuni, unioni di comuni, consorzi forestali ed enti parco, e che vanno dal “Diradamento, alla conversione ad alto fusto e l’eliminazione di specie alloctone invasive -azioni indispensabili per migliorare lo stato di salute di boschi e foreste – fino alla manutenzione straordinaria dei sentieri e delle aree attrezzate”. Con contributi che andranno da un minimo di 50 mila euro ad un massimo di 150, con assegnazione dei lavori da compiersi entro il 31 ottobre di quest’anno e conclusione-lavori per la fine di giugno dell’anno successivo.
PARCO NAZIONALE DELL'APPENNINO IL PIU' GETTONATO
Ben sei, di quei venti progetti approvati dalla Regione, riguardano il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano: "Per noi è motivo di grande soddisfazione - spiega il direttore Giuseppe Vignali -. La Regione, evidentemente, ha visto la bontà dei nostri progetti e li ha voluti premiare. Nel dettaglio si tratta di interventi che riguardano il vivaio forestale di Febbio, alcuni adeguamenti di rifugi, la realizzazione di un punto noto per atterraggio elicotteri , il rifacimento di un’ area di sosta attrezzata, interventi di riqualificazione dell’ area di Pratospilla e sistemazione della sentieristica in località Groppi Rossi fra il passo della Cisa e il passo del Cirone"
PARLA L'ASSESSORE REGIONALE
Come detto, per quanto riguarda il territorio reggiano, a venire finanziati saranno 5 progetti, per un totale di 550.239 euro. Va da sé, che, come ha specificato l’assessore regionale ai Parchi e Forestazione, Barbara Lori, i maggiori beneficiari di questi sostegni economici sono proprio le realtà montane, che necessitano di maggiori sostegni per la manutenzione di sentieri, aree boschive e punti di osservazione: “Continua il nostro impegno per migliorare, tutelare e valorizzare il patrimonio boschivo pubblico e privato, una risorsa fondamentale per la comunità, innanzi tutto da un punto di vista ambientale e paesaggistico – spiega l’assessore regionale -. Con questo bando finanziamo tutti quegli interventi che permettono di migliorare la salute di boschi e foreste aumentando sensibilmente la loro capacità di assorbire anidride carbonica, contrastare il dissesto idrogeologico, prevenire gli incendi, rafforzare la biodiversità”.
Lori conclude evidenziando che: “Boschi e foreste possono essere anche un’occasione di sviluppo in particolare per le aree appenniniche, a partire dalle imprese forestali locali e dall’opportunità di facilitare la fruizione anche turistica di luoghi di elevato valore paesaggistico”.
LA RIPARTIZIONE RISORSE SUL TERRITORIO
Questa la ripartizione sul territorio delle risorse. In provincia di Bologna è stato finanziato un intervento per 148.283 euro, in provincia di Parma 6 interventi per 675.373. E ancora nel Modenese un intervento per 120.822 euro, nel Forlivese-Cesenate 5 per 553.929 euro; nel Ravennateun intervento per 92.735 e un altro nel Ferrarese per 116.221.