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Un malore non ha lasciato scampo a Corrado Munarini

Ca’ de Pazzi, muore il titolare del “Bar dei Pazzi” durante il lavoro

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Corrado Munarini

Una tragica vicenda ha sconvolto la comunità di Ca' de Pazzi, nella zona di San Giovanni di Querciola, nel Comune di Viano. Corrado Munarini, 61 anni, titolare del rinomato "Bar dei Pazzi", è morto improvvisamente mentre stava cucinando il pranzo per una trentina di persone all'interno del suo locale. Il malore fatale ha colpito Munarini di fronte agli occhi increduli della moglie, che era accorsa per aiutarlo.

Nato e cresciuto a Ca' de Pazzi, Corrado gestiva con passione il bar di famiglia da anni, ereditato dal padre, e continuava a vivere al piano superiore rispetto al locale.

L'incidente è avvenuto durante l'ora di punta, quando il bar era affollato di clienti. Mentre si occupava della cottura della carne, Munarini improvvisamente si è sentito male ed è collassato a terra. La moglie ha immediatamente allertato il servizio di emergenza medica, ma purtroppo ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano.

Sul luogo dell'accaduto sono giunte un'ambulanza e un'automedica, ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso. I carabinieri sono intervenuti per effettuare le necessarie verifiche di rito e raccogliere le prime testimonianze.

La comunità, in segno di affetto e riconoscenza verso il titolare del bar, ha deciso di allestire la camera ardente all'interno del locale stesso, dove Munarini trascorreva gran parte delle sue giornate lavorative con passione. Gli amici e i conoscenti potranno rendere omaggio a Corrado durante le visite, mentre stasera 3 luglio, alle 20, si terrà il rosario sempre nel bar.

Il funerale di si svolgerà domani, il feretro partirà alle 10 dal "Bar dei Pazzi" e si dirigerà verso la chiesa di San Giovanni di Querciola, dove sarà celebrata la messa. Successivamente, il corpo del defunto verrà sepolto nel cimitero della frazione. Corrado Munarini lascia nel dolore la moglie Cristina Armani, la figlia Jessica con Fulvio, la madre Silvana, il fratello Achille, il nipote Manuele e il pronipote Massimo.

4 COMMENTS

  1. nel suo locale accoglieva e ospitava , proprio come si faceva una volta nelle osterie di paese…. era un punto d’incontro per giovani e meno giovani del posto, viandanti, passanti occasionali , ciclisti e motociclisti…
    figura imponente ma era un gigante buono…mancherai
    buon viaggio
    Roberta e Alberto

  2. Da non crederci….
    Ad ogni camminata mi fermavo x un cappuccio ed una conchiglia…mai più sarà lo stesso.

    Grazie di tutto, ci mancherai! ?
    Buon viaggio, Corrado!

    l’ Ultimo saluto dall’Olanda, Lianne e Margherita

    • Firma - l' Ultimo saluto dall'Olanda, Lianne e Margherita
  3. Sono sorpreso e addolorato da questa improvvisa e triste notizia che mi giunge mentre sono lontano da Reggio. Giungano le mie più sentite condoglianze alla madre Silvana, alla moglie, alla figlia, al fratello e ai parenti tutti. Valerio Costetti

    Valerio Costetti

    • Firma - Valerio Costetti