Felina si prepara ad ospitare un evento di straordinaria importanza che unisce la passione per la musica e la solidarietà. Il prossimo 29 giugno, alle ore 21, il suggestivo scenario del Parco Tegge si animerà con un tributo a Lucio Battisti, eseguito dall'Orchestra Canto Libero. L'ingresso avrà un costo simbolico di 10 euro e tutti i proventi saranno devoluti alla Fondazione Don Artemio Zanni.
La Fondazione Don Artemio Zanni ha una storia toccante e trae origine da un uomo coraggioso e generoso. Don Artemio, reduce di guerra, si ritrovò a Felina, un piccolo e povero paese di montagna lacerato dal conflitto. Nonostante le sue tribolazioni personali, don Artemio non riusciva a dimenticare gli ultimi sussurri di tanti giovani che la guerra aveva portato via. Li aveva accompagnati in Germania, anche se come sacerdote avrebbe potuto fare ritorno alla sua casa, e aveva seppellito molti di loro nella terra straniera e fredda. Prima di morire, molti di questi giovani soldati gli avevano raccomandato i loro piccoli figli rimasti orfani, spinti alla maturità troppo presto.
Fedele alla promessa fatta loro, si adoperò per coinvolgere l'intera comunità in questa impresa. Un intero paese, soffocato dalla povertà e segnato dalle ferite fresche della guerra civile, si unì per prendersi cura dei piccoli orfani. La struttura chiamata "Casa Nostra" onorò il suo nome modesto ma ambizioso, diventando un rifugio per tutti.
I piccoli orfani della grande guerra crebbero, e altri bambini si aggiunsero a loro, senza più il peso dei conflitti. La povertà che affliggeva Felina, così come l'intero paese, si trasformò in benessere diffuso. Le istituzioni iniziarono a occuparsi in modo più sistematico delle sacche di povertà che resistevano ancora nonostante il progresso. La necessità di tale opera iniziò a diminuire, e con essa la centralità della "Casa Nostra" a Felina.
Con l'arrivo del nuovo millennio è nata la sfida di ritrovare in "casa nostra" un luogo di solidarietà diffusa, capace di catalizzare le energie di Felina e della montagna per sostenere i più deboli della nostra società, e con essa la Fondazione Don Artemio Zanni.
