Grande sorpresa per la direttrice della nazionale bowling sordi in raduno a Scandiano: staff e clienti del Central Park hanno raccolto 1700 € per aiutarla dopo l’alluvione a Faenza.
La direttrice tecnica vive infatti a Faenza, nella zona del centro più colpita dalla recente alluvione, tant’è vero che solo da pochi giorni è potuta rientrare fra le mura di casa pur fra tante difficoltà, non potendo utilizzare le pertinenze ancora interessate da lavori di bonifica ed avendo perso la sua automobile, il mobilio e tutto quanto è stato sommerso da oltre tre metri di acqua. E tutto ciò si è aggiunto alle quotidiane difficoltà dettate dall’essere non udente.
L’alluvione in Romagna si era verificata solo pochi giorni dopo il precedente raduno della nazionale del Bowling femminile sorde a Scandiano e quanto accaduto, incluse terribili foto e notizie giunte dal centro di Feanza, avevano particolarmente scosso anche soci, addetti ai lavori e clienti del Central Perk. E’ così che Andrea Gambarelli, titolare del centro bowling di Scandiano ed i suoi più stretti collaboratori avevano indetto una raccolta fondi che ha coinvolto centinaia di giocatori del nostro territorio. L’incasso di due serate di utilizzo delle piste per le gare di bowling è stato così destinato ai sordi alluvionati di Faenza ed i clienti della struttura hanno fatto a gara per offrire il proprio contributo.
“C’è chi ha offerto 100 euro e c’è chi semplicemente è venuto a giocare a bowling sapendo che la quota di utilizzo della pista sarebbe stata destinata agli alluvionati”. Così ci ha riferito Andrea Gambarelli che oggi ha personalmente consegnato a Loretta Ciotti un assegno da 1700 €.
Oltre al grande momento di commozione vissuto durante la consegna dei fondi a lei destinati, ulteriore sorpresa Loretta Ciotti l’ha appresa ieri durante l’incontro con il sindaco di Castelnovo ne’ Monti. Coincidenza ha infatti voluto che l’opera di volontariato della Protezione Civile di Castelnovo ne’ Monti nei giorni immediatamente successivi all’alluvione si sia sviluppata proprio nel centro di Faenza e l’intervento dei volontari della nostra montagna, Enrico Bini incluso, abbia interessato proprio il quartiere ove si trova l’abitazione della direttrice tecnica del bowling.
Intanto si è concluso il raduno della Nazionale di Bowling Sordi che ha vissuto fra Scandiano ed Albinea tre giorni di intensa preparazione al Campionato Mondiale di Monaco di Baviera che ha coinvolto giocatori e tecnici provenienti da Sicilia, Piemonte, Liguria, Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna e San Marino. Nel corso del soggiorno la squadra si è spostata anche ad Albinea, al Circolo Tennis ed al Parco Fola, ed a Reggio Emilia dove presso il Bar Anma di Via Squadroni i giocatori hanno incontrato il delegato tecnico Regionale FSSI Emilia-Romagna Francesco Grasso e numerosi sordi della locale comunità dei non udenti. A tutti gli atleti è stata consegnata una classica “punta” di Parmigiano Reggiano di Montagna della Latteria Sociale Fornacione di Felina.
