Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo “Ventasso Insieme”
***
Come lo scorso anno, in cui gli aumenti erano già stati del 3% e dell’8%, siamo purtroppo ancora qui a dover segnalare alla popolazione un’ulteriore importante aumento delle tariffe Tari applicate dal nostro comune, deliberate nel consiglio del 31 maggio, che ci trovano convintamente contrari.
Pur con i quattro voti contrari delle minoranze, il Consiglio comunale di Ventasso ha approvato per il secondo anno consecutivo l’aumento delle tariffe Tari, del 5% circa per le utenze domestiche e del 18% circa per le utenze non domestiche (bar ristoranti, attività commerciali ecc).
In un momento di difficoltà economica del nostro paese come quello attuale, che per la nostra montagna ha impatti ancora maggiori, ci saremmo aspettati una maggiore attenzione da questa amministrazione che si era insediata con parole chiare e forti verso il mantenimento dei servizi e il non aumento delle tasse.
A seguito di questi nuovi aumenti, il prezzo più caro lo pagheranno appunto le attività economiche che, di fatto, si ritroveranno in bolletta un aumento del 18%.
La motivazione addotta dall’amministrazione, secondo cui altri comuni limitrofi hanno tariffe maggiori, non riteniamo sia una giustificazione minimamente valida considerando anche i vantaggi del nostro comune derivanti dalla fusione; visto anche l’avanzo di amministrazione libero dell’anno 2022 pari a circa 830.000 euro, ci saremmo aspettati una parziale copertura degli aumenti utilizzando fondi di bilancio del comune, anche con riferimento al fatto che a seguito della fusione continuano ad arrivare risorse straordinarie rispetto agli altri comuni (circa due milioni di euro/anno).
Questo dovrebbe permettere al nostro Comune di dare aiuti alla popolazione (soprattutto residente), che i municipi limitrofi non possono permettersi.
Sottolineiamo, a questo riguardo, il fatto che negli scorsi anni la precedente amministrazione, grazie anche gli aiuti Covid arrivati, aveva sempre, dato delle coperture con fondi di bilancio a questi aumenti, che aveva permesso di mantenere stabili le tariffe nonostante l’aumento annuale e generalizzato dei costi.
Dal comunicato del Consigliere Manari noto che, “chi vince in politica governa”, nonostante le promesse elettorali. Il Sindaco a mio parere, deve essere vicino alle esigenze dei propri cittadini; non aumentare i costi di gestione dei servizi, e fare promesse elettorali.
Con L’Unione del Comune di Ventasso è dimostrato da 7 anni che i comuni che NON si sono uniti tra di loro, riescono meglio ad amministrare i propri cittadini, vedi Vetto D’Enza, Villa – Minozzo, Carpineti, Baiso, per citare solo il nostro Appennino Reggiano; questo è il mio pensiero.
L’Unione del Comune di Ventasso; penso che si possa sciogliere ed è bene che i cittadini di Ramiseto siano informati; Finanza locale:Categoria 21.04 Revisori nelle Unioni di comuni: Sintesi / Massima: Se l’organo di revisione è in composizione collegiale fino alla conclusione delle operazioni ordinarie dell’Unione in liquidazione può continuare la revisione anche nei comuni membri. Omissis……* Si fa riferimento alla nota con la quale una Prefettura, della Regione Emilia Romagna in relazione al deliberato scioglimento con effetto dal 30 novembre 2019 -*Unione di Comuni Valli Taro e Ceno-Prov. di Parma ) Omissis… Lo scioglimento può avvenire di comune accordo con tutti i contitolari del bene comune (c. d. divisione consensuale) oppure, molto più spesso, può richiedere l’intervento del Giudice (divisione giudiziale). Ciò vale tanto per lo scioglimento di una comunione volontaria quanto per la comunione ereditaria.
*Unione di comuni: la sentenza su come uscirne; principi sanciti dal TA Emilia Romagna dell’8.7.2015 sulle modalità di recesso/revoca. Ciò premesso invito i Cittadini di Ramiseto a considerare i 7 anni delle 2 amministrazioni dopo l’Unione dei 4 ex comuni, con il nuovo Comune di Ventasso. Ognuno di voi può
giudicare se quella scelta di prevedere un solo Comune con il Referendum del 2015, dopo molte promesse da parte dei Sindaci, del Presidente della Provincia Manghi e della Regione Emilia Romagna e dei Consiglieri Regionali, di ingenti finanziamenti che avrebbero migliorato la vita delle persone e delle imprese, sia stata positiva o negativa.
La prima amministrazione dal 2016 al 2021, del Sindaco Antonio Manari; 2 anni su 5, in piena emergenza Covid – 19 è stata giudicata con il voto amministrativo del 3 – 4 ottobre 2021. L’attuale Amministrazione del Sindaco Enrico Ferretti, pensate ancora che possa migliorare i servizi comunali per il turismo, per le imprese del nostro territorio e per la popolazione di Ramiseto e degli altri 3 ex comuni di Busana, di Ligonchio, di Collagna (considerati frazioni) quando la sede legale è a Cervarezza (ex frazione) ora Capoluogo del Comune? Io non ci credo proprio, nonostante la buona volontà di tutti gli Amministratori comunali in carica e quelli che verranno. Pensate seriamente che l’attuale amministrazione sia in condizione di mantenere le promesse della campagna elettorale presentate ai cittadini, alle imprese locali di costruzioni, del commercio e del turismo del nostro territorio ? Visitate il sito Istituzionale del Comune, ascoltate le sedute su “ youtube ” consiglio comunale di Ventasso e capirete il mio scetticismo. Ad esempio; il servizio di Polizia Locale e quello amministrativo è assente su tutto il territorio, eppure sono molteplici i controlli che competono per legge al Sindaco in quanto responsabile della sicurezza e benessere dei propri cittadini, i quali non vengono ascoltati al pari dei Consiglieri Comunali di opposizione, e neppure ritenuti meritevoli di un serio confronto sugli obblighi di legge che il Sindaco e tenuto a rispettare e a far rispettare – attività di pattugliamento e controllo della Polizia Locale degli spazi di uso pubblico e delle attività di prevenzione; – C.d.S.- illeciti amministrativi ; ad esempio sulle affissioni. I cittadini continuano a chiedere più sicurezza per le persone che sono costrette a camminare sulla carreggiata della strada Provinciale 15, per la mancanza del marciapiede in molte zone del Centro Abitato di Ramiseto. Il Sindaco pensa sia sufficiente un piccolo investimento per la manutenzione di un parcheggio sul retro dell’ex Comune; ritenendo che sia più utile per la sicurezza delle persone, quando scendono dalle auto per la sosta? Per poche auto parcheggiate, purtroppo ??? Nulla è previsto per la sicurezza; il benessere fisico, sociale, economico, dei cittadini di Ramiseto, compresi i pedoni. Capisco il montanaro, come il sottoscritto, che 19 mesi fa ha sostenuto che Ramiseto non può essere considerato Comune dell’ Alto crinale, perchè fa parte della Val d’Enza e avrebbe quindi dovuto fondersi con Vetto e Ciano perché appartenente geograficamente a quella zona! Pensava ed aveva ragione, come quel 31% di cittadini che votarono contro l’ Unione dei 4 Comuni !….. A Giugno del 2023, si può capire che avesse “previsto in ritardo” tutte le difficoltà di un’Amministrazione Comunale con un territorio che si estende tra il fiume Secchia e il torrente Enza. Paolo Fracassi 3338479008.
Paolo Fracassi
Quello di Ventasso è un nuovo Comune, non è una Unione di Comuni che si può sciogliere, qui non si può tornare indietro.
Luca
Non si può tornare indietro, è forse vero, da parte mia ho voluto pubblicare la sentenza del Tar di Parma per far riflettere i cittadini che, al momento opportuno il Comune di Ramiseto si sarebbe potuto mantenere è avrebbe potuto funzionare bene come i comuni di Vetto D’Enza, Villa – Minozzo, Carpineti; i loro sindaci sono più vicini alle loro popolazioni e hanno la possibilità di essere ben amministrati. Per il Nuovo Comune di Ventasso, io credo che dovranno passare molte generazioni di abitanti per raggiungere una unica identità dei cittadini, dei 4 ex comuni di Busana, Ligonchio, Collagna e Ramiseto. Il politico che ha sostenuto che Ramiseto non può essere considerato Comune dell’ Alto crinale, perché fa parte della Val d’Enza e quindi avrebbe dovuto fondersi con Vetto e Ciano perché appartenente geograficamente a quella zona dimostra, nei fatti, quello che io penso! Prevedo tempi difficili per i cittadini e per gli amministratori. In futuro sempre meno gente si sentirà esclusa dalla partecipazione elettorale. il 3-4 ottobre 2021, la differenza di affluenza rispetto al turno delle scorse elezioni si è attesta a -2,2 punti percentuali. Vedremo quello che succederà nell’anno – 2026. Paolo Fracassi
Paolo Fracassi
E quindi Paolo Fracassi ?
Cosa proponi ?
Grazie ciao Vittorio
Vittorio
Al signor Vittorio rispondo di non essere un politico ma un pensionato che segue la politica locale del mio ex comune in cui sono nato, con l’unico rammarico di non essermi interessato negli anni in cui è stato deciso il destino del Comune di Ramiseto. Non volevo avere nessun conflitto di interesse tra il lavoro che facevo e la politica. I commenti che seguono dimostrano le difficoltà di amministrare il nuovo comune di Ventasso. Le Municipalità non funzionano, basta vedere che solo il Consiglio di Municipalità di Collagna si è riunita in questi 20 mesi, solamente in 8 occasioni ed è un successo rispetto, al Consiglio di Municipalità di Ramiseto che si è riunito in una 1 sola occasione, mentre le Municipalità di Busana e Ligonchio mi risulta che non si siano mai riunite. Consiglio Municipio Collagna 14.09.2022 (430 KB) Consiglio Municipio Collagna 26.05.2022- Consiglio Municipio Collagna 28.03.2022- Consiglio Municipio Collagna 17.02.2022- Consiglio Municipio Collagna 09.02.2022- Consiglio Municipio Collagna 16.12.2021- Consiglio Municipio Collagna 19.11.2021- Consiglio Municipio Ramiseto 02.11.2021-Consiglio Municipio Collagna 05.11.2021. Propongo
quindi un Consiglio Comunale del Comune di Ventasso, “aperto alla cittadinanza in ogni Municipalità”, per discutere proposte su come suddividere i finanziamenti Statali e Regionali nei territori di rispettiva competenza, – (circa due milioni di euro/anno)-. Potremmo pure prendere atto come funziona il Consiglio Comunale, la Giunta e le proposte dei singoli consiglieri che avranno proposto per iscritto, per rappresentare le richieste dei cittadini e turisti di Ventasso etc . Mi ripeto Visitate il sito Istituzionale del Comune, ascoltate le sedute su “ youtube ” consiglio comunale di Ventasso.
Paolo Fracassi
È canbiata l’ AMMINISTRAZIONE,con promesse elettorali non mantenute.
È difficile amministrare le zone del crinale appenninico chiunque abbia la maggioranza. Certo che con l’ aumento delle tasse non si aiuta la popolazione.
Ho seguito la campagna elettorale e dalle accuse sembrava che la colpa fosse del sindaco MANARI.
La polemica ha rasentato le offese.
Con la nuova amministrazione nulla è cambiato.
Non si fanno banchetti con i fichi secchi.
Il territorio è quello che è: ormai una riserva indiana.
L’ aumento delle tasse è la cosa più semplice da deliberare.,ma anche la peggiore.
La campagna elettorale con grandi promesse è svanita nel nulla e nessuno la ricorda… poco è cambiato (anzi siamo forse in peggio) dai tempi in cui Enrico Ferretti denunciava l’erba alta e le manutenzione che scarseggiavano.
Ora che al potere c’è lui l’erba continua ad essere alta a Giugno lungo le strade e nei cimiteri e la manutenzione oltre alle nuove opere rasentano lo zero come era da tempo che non si vedeva!
è sempre vero che dalla minoranza si fa sempre presto a criticare ma forse ora chi prima criticava per ogni cosa dovrebbe fare un mea culpa o almeno dire due parole di scuse a chi prima era al governo… non è così semplice amministrare un comune come quello di Ventasso e forse manari qualcosa di buono lo aveva fatto? (manutenzioni, nuove opere, finanziamenti e semplicemente mantenimento della tassazione ai minimi)….
Sono d’ accordo con l’ ultima risposta.
Ferretti ha fatto una campagna elettorale all’ attacco dell’ amministrazione del dott. MANARI,addebitandogli tutto il negativo del comune di VENTASSO.
Non è così!
Chi di accuse ferisce, di accuse perisce.
L’ UNITÀ delle fazioni dovrebbe essere il dogma per amministrare le povere realtà del nostro APPENNINO.
Lasciate perdere i partiti e alle prossime elezioni fate una lista civica unita.
Solo una unità di intenti può far bene all’intera comunità.