La comunità di Toano è attualmente impegnata in un progetto per abbellire il paese e migliorarne l'immagine. Grazie all'iniziativa della Pro loco e all'aiuto di numerosi volontari, sono state avviate diverse azioni volte a rendere Toano più accogliente e piacevole per i suoi residenti e i visitatori.
Una delle prime misure adottate è stata la posa di nuove fioriere lungo le strade principali, colme di fiori vivaci e colorati. Questo tocco di bellezza aggiunge un'atmosfera allegra e un senso di vitalità al paese. Inoltre, le aiuole della piazza centrale stanno subendo una sistemazione completa, mentre la fontana è stata ripulita e restaurata per tornare al suo antico splendore.
L'impegno della comunità non si limita solo agli interventi fisici, ma anche all'adozione di comportamenti responsabili e consapevoli. Ogni individuo è invitato a svolgere il proprio ruolo nel mantenere Toano pulita e ordinata. Gesti semplici come annaffiare i fiori lungo le strade quando necessario, mantenere i propri cortili e spazi adiacenti alla casa in ordine e puliti, e contribuire con la piantumazione di fiori o l'uso di vasi fioriti, sono tutte azioni che possono contribuire a creare un ambiente piacevole e curato.
È inoltre fondamentale evitare di gettare rifiuti per strada e utilizzare le apposite pattumiere per la loro corretta eliminazione. Insieme a questo, c'è un appello affinché tutti facciano uno sforzo extra per raccogliere eventuali rifiuti abbandonati dagli altri, dimostrando così un senso di responsabilità collettiva.
La Pro loco è entusiasta di vedere la risposta positiva della comunità finora e invita tutti i residenti a fare la loro parte per contribuire alla bellezza e al benessere del paese. L'obiettivo è creare un ambiente accogliente e attraente per tutti, un luogo di cui essere orgogliosi.
vivo in montagna per scelta da 18 anni, e ho fatto litter-picking per 5 anni tra lo sbalordimento generale. Mai nessuno ha seguito il mio esempio, mi guardavano come una vecchia pazza. Perciò … buona fortuna. In quanto all’ospitalità dei luoghi, approvo tutto quello che pensate di fare, ma aggiungerei (invito, non critica): va bene i fiori, ma le persone vogliono sentirsi accolte dalla persone e non solo dai fiori. Gentilezza, onestà, rispetto reciproco, abbandono della diffidenza verso i “piangiani” (quelli che vengono dalla pianura) che non sono solo pirla con i soldi in bocca pronti a pagare a peso d’oro tutto quello che ci si degna di far cadere dall’alto.
Daniela Martino – appennino modenese