Dopo il successo della sperimentazione che ha coinvolto l’Istituto Comprensivo ‘Busana – Ariosto’ nel Comune di Ventasso, composto da 4 plessi scolastici per 8 pluriclassi, con uno stanziamento complessivo di 46 mila euro, la Regione conferma il proprio impegno per l'arricchimento dell'offerta formativa delle scuole dell'Appennino con uno stanziamento di circa 850 mila euro per sostenere e implementare le esperienze didattiche innovative delle pluriclassi. Il progetto si estende nei Comuni di Baiso, Viano, Ventasso, Carpineti, Casina, Canossa, Toano e Villa Minozzo.
A comunicarlo in Assemblea legislativa l’assessora Paola Salomoni, rispondendo a un’interrogazione presentata dalla consigliera regionale, vicepresidente della Commissione scuola, Stefania Bondavalli, in cui si chiede di definire, in accordo con tutti i soggetti coinvolti, “un quadro regionale di programmazione e relativo sostegno economico per estendere il progetto delle pluriclassi della scuola primaria a tutti gli istituti delle aree montane dell’Emilia-Romagna, oltre a quelli che hanno già svolto la sperimentazione nell’anno scolastico in corso”.
“In Provincia di Reggio Emilia, in particolare - spiega Bondavalli - la sperimentazione ha coinvolto l’Istituto Comprensivo ‘Busana – Ariosto’ nel Comune di Ventasso, composto da 4 plessi scolastici per 8 pluriclassi, con uno stanziamento complessivo di 46 mila euro. Ma l’anno prossimo il progetto, come confermato dalla Regione, verrà esteso a tutte le pluriclassi del territorio regionale, 120 di cui 29 in Provincia di Reggio Emilia".
“Questo progetto - spiega Bondavalli - ha introdotto importanti novità per gli studenti, prevedendo il potenziamento della didattica innovativa di apprendimento autonomo da parte degli alunni, nonché il miglioramento del trasporto scolastico. Ed è molto importante che ora tale progetto sia esteso, come la Regione ha intenzione di fare, a tutta la montagna emiliano-romagnola: la presenza di scuole il più possibile qualificate è fondamentale per mantenere vive e attrattive le comunità”.
“La Giunta ha già calendarizzato il bando per il Fondo sociale europeo – spiega la Consigliera reggiana -. Lo stanziamento, di circa 850 mila euro, varierà in base al numero delle pluriclassi attivate dal prossimo anno scolastico”.
“È una buona notizia. Investire su coloro che crescono e sulle rispettive competenze – conclude Bondavalli - è fondamentale per un modello di sviluppo che contrasti divari territoriali e per rafforzare, sul piano generale, la capacità attrattiva della montagna come possibile luogo di vita, in particolare per i giovani e le nuove famiglie”.