Il prossimo convegno dedicato all'antico Oratorio Santa Maria Maddalena, che si terrà domenica 28 maggio, rappresenta un momento di grande coinvolgimento per la comunità di Castelnuovo, da sempre affezionata a questo luogo di culto che è stato il centro della vita religiosa della comunità, ospitando matrimoni, messe domenicali, confessioni e celebrazioni.
Nonostante fosse meno frequentato negli ultimi tempi a causa della necessità di restauri, il culto di Santa Maria Maddalena è molto diffuso in Appennino, con numerosi oratori dedicati a lei presenti in diverse località come Cerezzola, Valestra e Monte Ventasso.
Il nome di Maria Maddalena deriva da Magdala, un villaggio di pescatori di cui ella era originaria. Partendo dal Vangelo di Luca, San Tommaso d'Aquino chiamò Maria Maddalena “Apostola degli apostoli”. È stata la prima persona ad incontrare Gesù dopo la sua resurrezione, anche se inizialmente non lo riconobbe. Solo quando Gesù la chiamò per nome, Maria lo riconobbe e lo andò ad annunciarlo ai discepoli.
Il convegno sull'Oratorio Santa Maria Maddalena ha tre obiettivi principali: quello religioso, che approfondisce la figura di Santa Maria Maddalena e il suo culto in Appennino; quello artistico, che valorizza l'antico oratorio risalente al XVI secolo, con l’obiettivo di renderlo nuovamente accessibile alla comunità; e quello storico-culturale, per permettere alla comunità di Castelnuovo di riscoprire le proprie origini e riappropriarsi della propria storia. Durante l'evento, sarà presentato il restauro del quadro di Santa Maria Maddalena, che sarà possibile grazie anche al finanziamento del Lions Club di Castelnovo Monti. Il restauro sarà curato da Maura Favali, la quale parlerà del quadro e del processo di restauro.
È importante sottolineare che il restauro e la valorizzazione dell'Oratorio Santa Maria Maddalena richiedono il sostegno di tutta la comunità, e il convegno rappresenta solo l'inizio di un percorso che coinvolgerà sia il settore pubblico che quello privato infatti saranno presenti sia don Giovanni Ruozi che il vicesindaco Emanuele Ferrari.
L'obiettivo finale è preservare la finalità primaria religiosa dell'oratorio, fornendo un luogo accessibile alla comunità per pregare e riflettere, ma che possa anche ospitare eventi culturali, sempre mantenendo una compatibilità con la sua principale finalità religiosa.
Saranno necessarie fasi di progettazione, approvazione e ricerca di finanziamenti, sia pubblici che privati, per portare a termine il restauro e la valorizzazione di questo patrimonio storico e culturale. La partecipazione attiva di tutti i cittadini di Castelnuovo è fondamentale per la riuscita di questa iniziativa.
Al termine del convegno, le relazioni saranno raccolte e gli atti pubblicati, al fine di mantenere vivo il ricordo del percorso intrapreso e delle informazioni condivise dai relatori. L'Oratorio Santa Maria Maddalena rappresenta una vera e propria chicca per i cittadini di Castelnuovo, un patrimonio che merita di essere valorizzato e preservato per le generazioni future.